CAPRALBA-FARINATE: conclusa la Settimana dell’oratorio-Estate 2020

Capralba-Farinate

Si è chiusa mercoledì, con una serata di degustazione di speciali birre accompagnate da alcuni stuzzichini, la Settimana dell’oratorio-Estate 2020 dell’Unità pastorale di Capralba e Farinate.
Stante le norme vigenti l’iniziativa, a cura di Birre & Mondo Crudele, s’è svolta su prenotazione e per un massimo di 20 partecipanti. Molto più coinvolgente è stata invece, all’apertura venerdì 21 agosto scorso, la Pizza in compagnia, con oltre un centinaio di presenze ai tavoli, rigorosamente distanziati nell’ampio spazio esterno di cui dispone la struttura.
Analoghe adesioni, sabato sera, ha avuto il Cinema all’aperto, con la proiezione del film “Alladin”, pellicola fantasy per i più piccoli e loro famiglie, ma anche per diversi giovani e adulti che hanno voluto rivivere le magiche emozioni di entrare in un sogno.
Giornata clou della settimana è stata poi domenica, con la santa Messa in memoria di San Pio X – patrono dell’oratorio dell’Unità pastorale di Capralba e Farinate – alle 10.45, nello spazio antistante la struttura, “per affidare a Gesù – ha sottolineato il parroco don Emanuele Barbieri, introducendo la celebrazione – le attività che vi si svolgono e le persone che lo abitano”. E nell’omelia, riflettendo sulla domanda posta nel Vangelo di Matteo ai discepoli – “Ma voi, chi dite che io sia?” – ha invitato ognuno a non limitarsi a una risposta di semplici parole, ma a “ricercarla in un’esperienza, lasciando che Gesù entri nella nostra vita, portando più vita, che è forza, coraggio e capacità di risorgere dalle cadute”.
“Essere e fare oratorio – ha concluso – è essere e fare Chiesa. È essere certezza gli uni per gli altri; aprire spazi di incontro e dialogo, di vita che si fa attenta e si prende cura degli altri, come è stato lo sforzo dei volontari che da dopo il lockdown si stanno impegnando nel tener aperto in sicurezza questi spazi per ragazzi, giovani e adulti”.
Per l’occasione è stata poi proposta ai fedeli la preghiera delle “cinque dita” di papa Francesco.
Alla celebrazione è quindi seguita la condivisione di uno sfizioso aperitivo comunitario.
La giornata s’è infine conclusa, di sera, con una divertente grande tombolata per tutti. Mentre le serate di lunedì e martedì sono state espressamente dedicate ad adolescenti e giovani, che si sono sfidati in un avvincente torneo di calcetto a 5.