Alla programmazione teatrale e musicale la Fondazione San Domenico affianca quella artistica: dopo la pausa estiva riprenderanno mostre ed eventi all’interno delle gallerie ArtTeatro. Anticipiamo già una data: pittore, incisore e compositore cremasco, presente da anni sulla scena espositiva nazionale e internazionale con mostre personali e collettive di ampio respiro, Giangi Pezzotti – natali e studio a Offanengo – espone per la prima volta a Crema dal 12 al 27 ottobre. Questa mostra rende merito a una perenne e intensa ricerca filosofica ed esistenziale che trova nel figurativo la sua forma decisiva.
La pittura di Pezzotti documenta le tracce di una sorta di viaggio nel trascendente alla scoperta della parte primordiale dell’uomo, con il suo valore esistenziale ed esplorativo in una complessa visione cosmogonica. L’artista chiama a raccolta sul piano pittorico forme simboliche – il vaso, il fuoco, la soglia, il corpo umano stesso – immagini archetipe che appartengono al patrimonio storico-culturale dell’umanità e che hanno qui l’aspetto di apparizioni. Lo spazio dipinto è fluido, allegorico, in sospensione ma tutt’altro che vuoto; gli interventi cromatici tessono una trama che accoglie e trattiene le cose – la figura umana, un ex-voto, un animale, un volto, un simbolo religioso, una parola, un oggetto incastonato come un gioiello – per trasformarle in presenze di un mondo visionario o di un racconto mitico. Spesso in queste opere la bellezza scaturisce proprio dal contrasto tra una spazialità sommaria, segnica, primordiale e le forme figurative e naturalistiche che la abitano, creando talora uno spiazzamento in chi guarda. Un’avventura fuori dagli schemi del razionale, sia per chi la produce che per chi la contempla. In questa occasione Pezzotti offre un percorso sensoriale che si snoda attraverso immagini e suoni creati appositamente per l’evento. La mostra dal titolo Giangi Pezzotti è a cura di Silvia Merico, con testi di Rita Remagnino e Franco Gallo; catalogo a cura di Studio Publica di Carlo Bruschieri e Mina Tomella.
La stagione artistica della Fondazione San Domenico proseguirà con altre importanti date.
