Pasqua indigesta per il Crema, in un turno, il 33°, decisamente amaro per i colori nerobianchi. La Castellanzese, diretta concorrente in zona playout, è riuscita a espugnare il Voltini 0-2 rendendo molto più difficile la risalita dei cremini, ora penultimi a quota 27, visto che tutte le altre compagini di bassa graduatoria si sono mosse.
Chessa la sblocca per la Castellanzese
Dopo un primo tempo gradualmente in crescita, sull’ultimo pallone prima del tè è arrivato il vantaggio ospite. In pieno recupero, al 49′, una punizione da 30 m di Chessa si è depositata nel sacco complici la barriera nerobianca disposta male e la posizione di Ziglioli, non congeniale a coprire bene lo specchio della porta.
Rosso Lucenti, raddoppio ospite
Dopo il danno, a inizio ripresa, la beffa: espulso dopo 5′ Lucenti che, già ammonito, sulla trequarti ha lambito il pallone con il braccio vedendosi sventolare il secondo giallo. I nerobianchi si sono dovuti riassettare, ma al 71′ è arrivato il raddoppio di Bernardi, abile a gonfiare il sacco sotto misura. Poco dopo incrocio colpito dal subentrato Monza, senza fortuna.
Note dolenti dagli altri campi
La sconfitta con la Castellanzese fa scendere il Crema, fermo a 27 punti, in penultima posizione. La pessima notizia è che nel frattempo sono salite tutte le altre: la Tritium pareggiando si è portata a quota 28, mentre il Legnano ha piegato (1-0) il Brusaporto, andando a 33 punti. Ormai la retrocessione diretta sembra sempre più concreta, ma mancano 5 giornate, in cui il Crema dovrà dare tutto per dimostrare il contrario. Prossima sfida domenica 7 aprile, alle ore 15 in casa del Villa Valle.
