Dopo aver presentato il progetto del nuovo asilo Nido – i lavori sono già iniziati, con la previsione di ultimarli per settembre 2024 – l’amministrazione comunale di Capergnanica ha illustrato nei giorni scorsi un’altra opera davvero avveniristica: la nuova scuola primaria, che sorgerà in via Robati a ridosso del Polo dell’Infanzia. Una struttura, unitamente alle altre, già proiettata nel futuro perché, sono parole del sindaco Alex Severgnini, “come comunità educante vogliamo offrire a tutte le famiglie del territorio (residenti e non) le migliori opportunità formative ed educative per le nuove generazioni”.
Una scuola altamente innovativa
La nuova Primaria, significativa evoluzione dell’attuale sede di via Garibaldi, presenta un costo di poco superiore ai 5 milioni di euro, finanziati dal Fondo di ripresa economica Legge regionale 9 del bando Spazio alla scuola, destinato a scuole altamente innovative. L’opera nasce grazie alla collaborazione tra amministratori comunali, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Crema Due, docenti, psicologhe, pedagogiste, genitori e, soprattutto, alunni dell’attuale Primaria che hanno offerto un qualificato apporto di idee.
I particolari della struttura
L’edificio si compone di parti prefabbricate, velocizzando così i tempi di realizzazione. Disposta a corte unica, la struttura comprende l’edificio scolastico, la palestra e il planetario, tutti collegati tramite un porticato. Nella parte antistante ci sarà un ampio parcheggio/piazza.
L’agorà d’ingresso è concepita come spazio formale e informale di incontro: è qui che ci sarà l’accoglienza di alunni e famiglie, insieme ad attività di studio. Poi un’area relax, l’emiciclo per la lettura, la teatralizzazione e la conoscenza reciproca. L’ingresso si compone pertanto di vani a giorno con libri a disposizione, consentendo inoltre attività di potenziamento e recupero, la messa in scena di spettacoli, la convocazione di assemblee pubbliche e momenti a tema. Il tutto servito da complementi d’arredo funzionali, in grado di favorire l’autonomia e quella “didattica green” in continuità tra elementi di verde interno e le essenze presenti nell’ampio giardino coltivato esterno.
Le aule e lo spazio per gli insegnanti saranno dotati di vari supporti: dalla lavagna tradizionale a quella multimediale, dagli scrittoi a sistemi di collegamento video, da zone di seduta a spazi di apprendimento. Ogni aula avrà a disposizione tablet e notebook.
La mensa e i laboratori
Anche la mensa della nuova scuola è pensata come ambiente di apprendimento, dotato di ampi tavoli disposti attorno a un cavedio al centro della stanza aperto sulla terrazza con giardino pensile. La mensa sarà dotata di una spazio porticato per il pranzo all’aperto, arredato con tavoli da pic nic e panche in legno.
Ambienti di apprendimento saranno diffusi in tutta la scuola, dotati di armadietti in grado di essere utili strumenti di responsabilizzazione e avviamento all’autonomia. Arredi morbidi arricchiranno gli ampi open space per le attività tra classi e team di docenti, favorendo tra l’altro l’inclusione di alunni con bisogni educativi speciali.
Tra i laboratori previsti si segnalano quello di scienze e botanica, quello di arte e quello linguistico-musicale.
Ogni spazio, aula e laboratorio verrà dotato di tecnologie flessibili: tra queste tablet e personal computer, stampante 3D per realizzazioni grafiche e modellazione, microscopi e stereomicroscopi digitali, kit per creare podcast e registrare video, kit Lego per la robotica educativa e tanto altro.
Il grande planetario e gli spazi all’aperto
Tra gli spazi, da evidenziare il planetario: una cupola con 50 posti a sedere, posta sopra la palestra-auditorium, per vivere affascinanti viaggi alla scoperta dell’universo e dell’astronomia, con tanto di cinema immersivo e la possibilità di sorvolare e atterrare su diversi corpi del Sistema Solare assumendo il controllo di un Rover lunare o marziano.
Infine, le aree all’aperto per immergersi nella natura: l’orto, la serra didattica, il “Giardino delle quattro stagioni”.
Pronta per settembre 2025
I lavori della nuova scuola primaria, il cui progetto è dell’architetto Massimiliano Aschedamini, sono pronti al via: la struttura – che sarà aperta alla sinergia con la biblioteca, la Pro Loco e le realtà sportive – sarà realizzata e collaudata entro settembre 2025.