Castelleone. Il Natale de ‘Il Dosso’ ricordando Carlo

Premiazione delle squadra in occasione del Natale de 'Il Dosso' al palasport di Castelleone

Gli sgargianti colori delle divise gialle degli Angels e rosse dei Diablos, le due squadre di basket del Dosso di Castelleone, hanno fatto da sfondo alla festa di Natale della sezione di attività con persone con disabilità della società sportiva castelleonese. La kermesse dello scorso sabato è iniziata, infatti, proprio col derby, valevole come gara del campionato interprovinciale di basket integrato organizzato dal Csi di Cremona. Davanti a un folto pubblico di familiari, volontari, autorità c’è stata la dimostrazione di quanto sia vivo e attivo lo sport del Dosso.

I familiari di Carlo Dati e il presidente de Il Dosso, Davide Iacchetti

Il ricordo di Carlo Dati
Il momento emotivamente più toccante della festa di Natale è stato la consegna alla moglie e al figlio di Carlo Dati di una targa ricordo. Carlo, recentemente venuto a mancare, era un dirigente del Dosso e un arbitro di pallavolo e basket del Csi. La sua passione, la sua disponibilità, la sua scelta di dedicare impegno e fatica soprattutto per lo sport dei meno fortunati è stato un esempio indimenticabile. “Lo sport di tutti, quello del Csi, era per lui una scelta di vita, un mettersi al servizio gratuito e appassionato” ha commentato non senza commozione il presidente.

Belle iniziative
Durante la festa sono state illustrate anche due interessantissime iniziative del Dosso, a dimostrazione della sensibilità civile e sociale della società sportiva. Vanna Iacchetti ha parlato della raccolta dei tappi di sughero. Carlo Rossi ha poi parlato del progetto di amicizia con la Repubblica Centroafricana e in particolare col centro di sport per invalidi della capitale Bangui. Per rafforzare la conoscenza e l’amicizia, lo stesso Carlo Rossi e altri due operatori partiranno il 26 dicembre per Bangui per conoscere quella realtà e per uno scambio di esperienze nello sport con persone con disabilità.

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