Un SÌ che potrebbe cambiare, o meglio salvare la vita a qualcuno. È il sì con cui si esprime la volontà alla donazione degli organi durante la fase di rilascio della Carta d’Identità Elettronica. Per sensibilizzare su questo importante tema Aido Crema ha ideato una campagna social, presentata mercoledì pomeriggio in una conferenza stampa su Zoom.
La campagna social con testimonial cremaschi
A descrivere nel dettaglio Anch’io ho fatto la mia scelta, un gesto pieno di vita… e tu? è stato Sergio Pariscenti, definito dal presidente “il cuore pulsante dell’associazione”.
“Abbiamo coinvolto una decina di personaggi cremaschi molto conosciuti come testimonial della loro adesione all’Aido per una campagna di sensibilizzazione sui diversi social. Ogni due giorni, secondo un ordine ben preciso, un testimonial pubblicherà sulle proprie pagine un post a riguardo”, ha puntualizzato subito Pariscenti.
Volti noti del territorio, che hanno un numeroso seguito su Facebook, Instagram, Telegram e che si rivolgono a differenti target tra loro. Fatto non meno importante: iscritti, da più o meno tempo ad Aido. E sono: Beppe Severgnini, don Lorenzo Roncali, Simona Marchetti, Denny Lodi, Monica Bernasconi, Alessandro Bosio, Beppe Riboli, Excape (Marco Carelli, Ruggero Guerini, Jacopo Cipeletti, Efrem Alberti, Flavio Savino). Non personaggi della politica o del commercio locale per evitare strumentalizzazioni. Così ha spiegato Pariscenti. Una scelta condivisa dalla sindaca Stefania Bonaldi, collegata alla conferenza online.
La campagna social è iniziata con Severgnini… oggi con don Lorenzo
La campagna è partita l’altro ieri, giovedì 4 febbraio con il noto giornalista Severgnini e prosegue oggi con il parroco più social della diocesi, don Roncali. Con gioia ha aderito alla campagna perché, come ha spiegato durante la presentazione, “appena ho compiuto 18 anni mi sono iscritto ad Aido, Avis e Admo. Donare è un gesto bello, generoso e di
grande maturità”. Un modo per aiutare il prossimo, per dirla secondo l’insegnamento di Gesù.
Non solo social, ma anche formazione
“Un progetto parallelo coinvolgerà gli Uffici Anagrafe dei 48 Comuni del Cremasco per il ruolo importante nell’informare sulla scelta che ogni cittadino maggiorenne deve compiere quando chiede o rinnova la Carta d’Identità Elettronica. Il progetto è organizzato in collaborazione con i sindaci dell’Area Omogenea del Cremasco e in sinergia con Consorzio.IT”, ha infine spiegato Silvio Bettinelli, vicepresidente Aido Crema. È fondamentale formare questi operatori perchè bisogna potenziare la raccolta di adesione che avviene negli Uffici comunali.