Procedono le verifiche degli spazi disponibili, e non solo, a seguito delle normative ministeriali, presso i molti plessi dell’Istituto Comprensivo ‘Falcone e Borsellino’, il più grande della Provincia, che conta 7 scuole dell’Infanzia, 6 primarie e 2 scuole secondarie di 1° grado toccando i Comuni di Offanengo (dove ha sede la dirigenza scolastica guidata dal prof. Romano Dasti), Romanengo, Izano, Madignano, Ricengo, Salvirola e frazione Melotta.
Abbiamo posto alcune domande al dirigente Dasti in merito alla situazione.
Come vi state muovendo per assicurare una ripartenza a settembre rispettando le norme antiCovid? Sono emerse criticità?
“Davvero poche e risolvibili; soprattutto nelle scuole secondarie di 1° grado è stato necessario intervenire su alcune divisorie che avevano creato due classi sfruttando ampi ambienti laboratoriali. A Offanengo, ad esempio, utilizzeremo anche l’aula del laboratorio di scienze che verrà spostato in una stanza più piccola, un sacrificio che però rispetta le direttive che tendono a sospendere le attività laboratoriali per evitare gli assembramenti degli alunni e soprattutto che gruppi diversi tocchino la strumentazione che dovrebbe essere sanificata di volta in volta”.
Come gestirete la mensa?
“Stiamo pensando di dividere gli studenti: alcuni utilizzeranno lo spazio della mensa come sempre, altri invece consumeranno il pasto nelle proprie aule”.
E per quanto concerne l’attività motoria?
“Stiamo cercando spazi all’aperto anche in collaborazione con gli oratori dei diversi paesi sedi dei plessi scolastici e con le amministrazioni comunali. Cercheremo, finché il tempo lo permetterà, di promuovere attività motorie all’aperto così come percorsi didattici e progetti che si svolgano fuori dalle scuole, per evitare il più possibile assembramenti e contatti tra gruppi classe diversi”.
Come gestirete l’intervallo?
“Sarà necessario che i ragazzi non lascino le classi o comunque il meno possibile. Per garantire un controllo adeguato avremo bisogno di altri docenti, così come promesso dal Ministero”.
La scuola dunque si sta muovendo per garantire una ripartenza in sicurezza e per rispondere a tutte le esigenze di alunni, famiglie e Ministero: riconfermati gli orari scolastici (non saranno necessari turni), così come garantito anche l’indirizzo musicale e l’inizio dell’attività scolastica per la scuola dell’Infanzia per il 7 settembre: “A Offanengo, in particolare, che sia presso la scuola ‘Contini’ o negli spazi della biblioteca non posso ancora dirlo, abbiamo garantito alle famiglie dei piccoli che l’anno scolastico riprenderà, con certezza, lunedì 7 settembre”.
È una promessa questa dal grande significato, che sa di ripartenza e soprattutto di normalità!
