E quindi, quale migliore circostanza per il Prefetto di Cremona, dott. Danilo Vito Gagliardi, per riunire, non solo i Vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, della Polizia Ferroviaria, della Polizia Stradale, dei Vigili del Fuoco, ma soprattutto gli amministratori locali della Provincia – con il funzionario delegato alla Protezione Civile e il Vice Comandante della Polizia provinciale – e dei Comuni di Cremona, Crema e Casalmaggiore, accompagnati dai Comandanti delle rispettive Polizie locali; convocati anche il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale, i rappresentanti dell’A.T.S. – Val Padana di Cremona, dell’Azienda Sociosanitaria di Crema, nonché il direttore responsabile del Servizio Emergenza – AREU 118 di Cremona.
Invitati, altresì, i Presidenti della Croce Rossa Italiana – di Cremona, Crema, Casalmaggiore, Pizzighettone – dell’associazione “Penelope Lombardia” di Milano, dell’associazione “Squadra Psicosociale per le Emergenze” di Milano, dell’associazione “ La Tartaruga”, con sede sia in Comune di Cremona che idi Crema, dell’associazione “A.I.M.A.” di Cremona e di Crema e infine il presidente dell’associazione “Telefono Azzurro” di Cremona.
È un’iniziativa del Commissario Straordinario del Governo per le persone scomparse adottata in occasione della riunione della Consulta delle Associazioni dei familiari degli scomparsi, lo scorso 15 novembre.
Il Prefetto, al quale la legge affida il coordinamento delle ricerche, ha sviluppato le ultime direttive del Commissario Straordinario del Governo per le persone scomparse, mettendo a punto appropriate attività di ricerca straordinarie delle persone scomparse e ha proceduto, tramite i propri Uffici, alla revisione del “Piano per la ricerca degli scomparsi”, definendo, in maniera semplice e diretta, quali siano le fasi principali delle operazioni che si devono realizzare, tempestivamente e adeguatamente, non appena si hanno notizie di scomparsi, con il coinvolgimento nelle ricerche di tutta la comunità locale; soprattutto tenendo in debita considerazione che ci apprestiamo ad affrontare, con i più svariati sentimenti e particolari stati emozionali, un periodo, quale quello natalizio, in cui peraltro, per vari motivi, potrebbero, di fatti, verificarsi diversi casi di persone che scompaiono.
Secondo il Prefetto Gagliardi l’iniziativa è lodevole e occorre, pertanto, anche definire, sempre in modo sinergico ed in rete, mirate misure di sostegno alle famiglie degli scomparsi e, in particolar modo, di sensibilizzazione di tutta la società civile.
Nell’incontro che il Prefetto di Cremona ha organizzato per il prossimo 12 dicembre, alle ore 10.00, verranno coinvolti i vescovi delle Diocesi di Cremona e di Crema, allo scopo di coinvolgere su questo delicato e complesso argomento anche le Parrocchie del territorio. Inoltre, il Presidente dell’Amministrazione provinciale di Cremona e tutti i sindaci del nostro ambito provinciale sono stati invitati dal Prefetto, così come richiesto sempre dal Commissario Straordinario, a illuminare, sempre nella giornata del prossimo 12 dicembre, di colore verde speranza le sedi municipali o altri luoghi caratterizzanti la vita cittadina, quale gesto simbolico di vicinanza alle famiglie degli scomparsi.
Il Prefetto, evidenzia, infine, che le Forze dell’Ordine e le Istituzioni tutte – come anche i privati cittadini e le Associazioni del cremonese, del cremasco e del casalasco – sono, da sempre, impegnate al massimo nelle attività di rintraccio delle persone scomparse e profondono il loro sensibile impegno, con uno sforzo di risorse umane e strumentali che risulta, ogni volta, rilevante nelle operazioni di ricerca, coordinate dalla Prefettura, proprio nella speranza che possa essere coronato al meglio l’esito delle ricerche stesse.
Quindi, ancora una volta, il Prefetto chiede alle Forze di Polizia, a tutte le Istituzioni locali, nonché alle Associazioni interessate di essere in “prima linea” affinchè il 12 dicembre 2019 rappresenti una data simbolo di massima sensibilizzazione e di grande impulso su questa delicata tematica che, veramente, coinvolge interamente la nostra società.