CREMA – Per l’8 marzo, tante le iniziative

“Mamma cucina e stira, papà lavora e legge”: questo assurdo e ineducativo stereotipo di genere, apparso su un libro di seconda primaria e fortunatamente fortemente contestato sul web, è stato ricordato anche durante la conferenza stampa di mercoledì pomeriggio quando, presso sala Ricevimenti di palazzo comunale, l’assessore alla Cultura Emanuela Nichetti, Gianna Bianchetti  dell’associazione Donne contro la violenza, Cecilia Brambini per la Consulta Pari Opportunità, Graziella Della Giovanna del Comitato di Promozione dei Principi della Costituzione, Sabrina Sparti del quintetto femminile Folies Ensemble e Lauretta Alberti del Comune hanno presentato il ricco programma per le celebrazioni dell’8 marzo, Festa della Donna nel mondo e che, ormai da anni, dipinge di ‘rosa’ il mese primaverile per eccellenza.

Il programma si apre domani, domenica 3 marzo con l’apertura dell’Ospedale – centro di senologia – per visite e informazioni specialistiche. Sempre domani presso l’Arci di Ombriano verrà proposto  Una donna che stira cantando. Florilegio di uomini che amano le donne, a cura dell’associazione Donne contro la violenza, ente che da anni opera a Crema. Il Circolo delle Muse omaggia la lunga storia delle donne con l’appuntamento di martedì 5 marzo: alle ore 21, in sala Cremonesi del Museo Civico, verrà proposto l’incontro Le donne nel secondo confitto mondiale. Mercoledì 6 marzo ancora attenzione alla salute femminile: in sala ricevimento si terrà l’incontro Da donna per le donne: qualche trucco per affrontare meglio le malattie difficili. Interverrà la dott.ssa Angela Noviello direttrice  dell’Italia Oncology Esthetics. L’appuntamento è curato dal Soroptimist International Club Crema.  Sempre meroledì prossimo per la rassegna letteraria DeGenere, di libri, di autori, di editori e di altre oscenità (iniziatva quest’anno tutta al femminile) si terrà – con inizio alle ore 21, presso il Caffè del Museo di Crema – l’incontro con Deborah Brizzi, ispettore di Polizia in servizio presso l’ufficio Anti Stalking della Questura di Milano, esperta nei temi della violenza contro le donne. Dopo anni nel servizio operativo della Squadra Volante, la Brizzi ha avuto modo di conoscere a fondo la Milano del crimine e della corruzione e ne ha fatto l’ambientazione delle sue storie, sia del primo romanzo, Ancora notte, che del secondo, La stanza chiusa, due thriller noir editi rispettivamente da Rizzoli e da Mondadori. Protagonista di entrambe le storie è l’ispettrice Norma Gigli, impegnata a combattere non solo il crimine ma anche molte discriminazioni di genere che si consumano nel suo ambiente di lavoro, irrimediabilmente maschilista. Giovedì 7 marzo presso la biblioteca comunale “Clara Gallini”, alle ore 21 primo appuntamento della rassegna letteraria in rosa. Caleidoscopio. Intersezione di silenzi, che propone La violenza dolente delle narratrici americane. Venerdì  8 marzo ope day del Consultorio femminile in via Manin a Crema per la promozione della salute della donna, test dell’impedenziometro (prenotazioni tel. 0373.218220). Dall’8 al 17/3 in sala Agello (Museo civico, piazzetta Terni De Gregorj) mostra fotografica di Abdoulaye Barry, dal titolo Popoli del Lago Ciad. Infine, sempre venerdì 8 marzo, presso il teatro San Domenico di Crema verrà proposto lo spettacolo Stasera ovulo con Atnonella Questa (regia di Virginia Martini).

Articolo completo sul Nuovo Torrazzo in edicola sabato 2 marzo