Crema – Il restauro della tela che ritrae don Paolo Braguti

Domenica 13 maggio ore 16,30 presso il Museo Civico di Crema e del Cremasco è programmata la presentazione del primo dei tre interventi di restauro conservativo del patrimonio museale previsti per l’anno 2018 in occasione dell’Anno Europeo del patrimonio culturale. La presentazione dell’intervento, sarà occasione per riscoprire il patrimonio culturale conservato presso il Museo cittadino e per contribuire alla sua promozione e valorizzazione stimolando il dialogo e l’attenzione del pubblico relativamente alla cura e alla trasmissione dei beni culturali alle nuove generazioni.

L’intervento sulla tela è stato curato dalla restauratrice Veronica Moruzzi con la supervisione del funzionario della Soprintendenza Renata Casarin. Il restauro è stato reso possibile dal significativo supporto dello storico Pietro Martini che è sponsor dell’iniziativa.

L’iniziativa rientra nei progetti di promozione culturale e tutela del patrimonio per i quali il Comune di Crema ha ottenuto il riconoscimento ed il patrocinio della Commissione Europea per 2018 Anno Europeo del patrimonio culturale. La tela ottocentesca restaurata è opera del pittore cremasco Pietro Racchetti (Crema, 1809-1853). Si tratta di un dipinto a olio su tela raffigurante don Paolo Braguti, bibliotecario di Crema, che venne realizzato, secondo l’attuale attribuzione, tra il 1840 e il 1850.

Un’opera che si inserisce nel genere pittorico del ritratto eseguito seguendo i canoni classici ma con una maggiore attenzione per la resa fisiognomica e psicologica. Don Paolo Braguti è raffigurato nell’atteggiamento tipico di un uomo di cultura e conoscitore di manoscritti. L’opera è significativa per il dialogo che contribuisce a mantenere tra il luogo dove è conservata, il complesso monastico dedicato a sant’Agostino – Ora Museo civico, già sede di un importante scriptorium e di una ricca biblioteca andata dispersa ai tempi delle soppressioni napoleoniche, e la figura del bibliotecario ritratto.