Entra nel negozio presso il quale aveva ancora un debito da saldare, si impossessa di un capo d'abbigliamento e se ne va senza pagare, non prima d'aver spintonato la titolare che cercava di fermarlo. Protagonista un 28enne profugo nigeriano, S.S, ospite di strutture d'accoglienza del territorio e privo di occupazione.
L'episodio risale al pomeriggio di ieri, 18 luglio. Intorno alle 16.30 il giovane si è portato presso un negozio di piazza Istria e Dalmazia a Crema gestito da una connazionale. Voleva una maglietta ma essendo insolvente presso la medesima attività ha ricevuto in risposta un diniego. A quel punto ha pensato bene di fare tutto da solo prendendo il capo e cercando di andarsene. La titolare del negozio ha cercato di fermarlo e di tutta risposta ha ricevuto una manata in faccia e uno spintone a causa dei quali è stata trasferita al pronto soccorso dell'ospedale di Crema per essere medicata; ne avrà per 6 giorni.
Immediatamente allertati i Carabinieri sono giunti sul posto e si sono messi alla caccia dello straniero che si era dileguato in bicicletta. Con molto stupore il giovane è comparso nei pressi della caserma nel tentativo di avvicinare la connazionale e dissuaderla dalle intenzioni di sporgere denuncia. I militari lo hanno così tratto in arresto e condotto a processo con rito direttissimo. La refurtiva è stata riconsegnata alla legittima proprietaria.
