Milano – Rivolta d’Adda: nasce la “Fondazione Emiliano Mondonico”

Foto di gruppo alla presentazione della Fondazione Emiliano Mondonico

Emiliano Mondonico ha lasciato una traccia indelebile nella storia dello sport italiano. Ai suoi successi sportivi e al suo impegno in campo come mister, ha sempre unito quel suo modo di essere gigante di umanità e campione nella vita che tutti conoscono. Il suo esempio continuerà a vivere nel presente e nel futuro. Per questo motivo nasce la Fondazione Emiliano Mondonico. 

Sabato 30 giugno, alle ore 11, in occasione di Oralimpics-l’Olimpiade degli Oratori, presso il Parco Experience di Arexpo, il CSI Milano ha presentato la Fondazione Emiliano Mondonico, fortemente voluta dalla figlia Clara, dedicata proprio al grande uomo e allenatore scomparso da qualche mese, con lo scopo di tenere vivo il suo ricordo e di far vivere le sue idee.

“Avevo promesso a mio papà di portare avanti il suo credo e la sua volontà di aiutare gli altri, così che anche coloro che non l’hanno mai conosciuto abbiano la possibilità di farlo attraverso la sua Fondazione”. Con queste parole a Expo durante le olimpiadi degli oratori, Clara Mondonico, figlia dell’indimenticato allenatore Emiliano, ha presentato la Fondazione intitolata a suo papà. “La Fondazione si occuperà degli oratori e di una associazione di alcolisti che papà aveva allenato e a cui aveva fatto capire quanto è importante non buttarsi via. Continueremo a portare avanti questo progetto in collaborazione con la Nazionale Amputati”.

Tante le istituzioni e gli amici del mondo del calcio presenti – da Sandro Mazzola a Beppe Baresi – per onorare le imprese sportive di Emiliano Mondonico, come la semifinale di Coppa delle Coppe con l’Atalanta neopromossa, la Cremonese riportata in serie A dopo 54 anni e la finale di UEFA con il Torino.

In particolare, sul campo centrale (il 15 settembre verrà ufficialmente intitolato a Mondonico) allestito sul decumano del sito Expo, si è giocata la partita tra la squadra della Nazionale Amputati italiana di calcio, la squadra dell’Approdo, che lo stesso Emiliano allenava, e la squadra dell’oratorio di Rivolta d’Adda dove l’allenatore è cresciuto.

Della Fondazione Emiliano Mondonico faranno parte la figlia Clara, Oreste Perri, presidente del Coni Lombardia, Massimo Achini, presidente CSI Milano e Giorgio Cerizza, medico del gruppo “Approdo” di Rivolta d’Adda (e direttore dell’Unità operativa di Riabilitazione delle Dipendenze dell’ASST di Crema), tutte persone che hanno condiviso con Emiliano il suo impegno e la sua testimonianza di umanità nello sport, costruendo con lui un rapporto di autentica amicizia.

Alla presentazione hanno partecipato in rappresentanza dell’ASST “Ospedale Maggiore” di Crema il direttore generale dottor Luigi Ablondi e lo stesso dottor Cerizza, che ha detto:  “Credo che oggi siamo qui, tutti insieme per accontentare un desiderio di Emiliano e per dirgli ‘Ti ho ascoltato bene quando tu mi hai detto – guarda, anche se io mi assento un attimo, tu devi continuare’. Io ed Emiliano siamo amici da anni e la nostra amicizia ha potuto diventare più grande perché l’abbiamo donata, contenti di farlo, a chi voleva riprendere in mano la vita, con orgoglio, facendo vedere il suo valore. Abbiamo incontrato tante persone, uomini, donne, ragazzi, ragazze che negli anni abbiamo visto crescere, che negli anni abbiamo visto conquistare i loro obiettivi, fare goal nella vita quasi quotidianamente. Quindi, caro Emiliano, avremo altri collaboratori, li andremo a cercare insieme io e te, proseguiremo ancora insieme io e te (con loro) e continueremo quello che hai voluto fosse la cosa più bella che ti ricordasse, non tanto come mister, quello lo sappiamo tutti, ma essenzialmente come uomo. Oggi, qua, noi siamo a ringraziare te Emiliano, per il grande uomo che sei stato e continuerai a essere”.