Consulta Giovani Crema. Prosegue il progetto “57 giorni, Strade di legalità”

Consulta Giovani Crema

Proseguono gli appuntamenti di 57 giorni, Strade di legalità, il progetto promosso dalla Consulta Giovani di Crema e volto alla promozione della legalità e della lotta alla mafia. Una iniziativa che prevede cerimonie (per commemorare le stragi di Capaci e di via D’Amelio), incontri all’insegna della letteratura, di testimonianze e dell’arte. Quest’anno si pone particolare attenzione sul tema del carcere.

La mostra Artistica-Mente

Lo scorso fine settimana la Consulta presieduta da Martina Carioni ha organizzato la mostra Artistica-Mente. Nei chiostri del centro culturale Sant’Agostino sono state esposte circa 40 opere realizzate durante un percorso di arte terapia condotto dalla dottoressa Valeria Pozzi presso le carceri di Cremona e Mantova. All’inaugurazione, svoltasi all’ora di cena di venerdì 14 giugno, è intervenuta anche Pozzi per spiegare il suo lavoro.
Le opere, rimaste esposte fino al tardo pomeriggio di domenica 16 giugno, raccontano le emozioni e i desideri (soprattutto la libertà da ritrovare dopo aver scontato la pena) che animano gli artisti. Temi che sono stati ulteriormente chiariti anche da alcuni testi scritti dai detenuti e letti dai membri della Consulta durante la realizzazione dei quadri.

Grazie alla Consulta per impegno e contributo

“Siamo grati ai ragazzi e alle ragazze della Consulta per il generoso impegno e il brillante contributo che stanno dando alla crescita della nostra comunità – commenta Giorgio Cardile, assessore alla Cultura e alle Politiche giovanili –. Bisogna entrare nella complessità dei temi, non restare in superficie. Questi giovani e giovanissimi lo stanno facendo e stanno offrendo l’opportunità a tutti di farlo”.

Prossimo appuntamento mercoledì 26 giugno al Bar Museo

57 giorni, Strade di legalità è proseguita martedì 18 giugno, quando alle ore 21 al Multisala Portanova è stato proiettato il documentario Benvenuti in galera. Il film del regista Michele Rho, parla del primo ristorante aperto dentro un carcere.
Il prossimo appuntamento è mercoledì 26 giugno alle ore 21 presso il Bar Museo. In collaborazione con l’associazione culturale La storia, la Consulta Giovani organizza l’incontro con Margherita Asta, che presenta il suo romanzo Sola con te in un futuro aprile. Racconta la sua storia, dalla strage della sua famiglia: nel 1985 a Pizzolungo perde la mamma e i fratellini gemelli nell’esplosione di un’autobomba, destinata al giudice Carlo Palermo, che si salva. A condurre la serata Marco Valcarcel della Consulta.