Spuntino di mezzanotte a costo zero. A questo puntavano quattro ragazzi che hanno derubato un rider di un servizio delivery. La loro bravata è durata poco, tanto che sono stati identificati e denunciati dai Carabinieri la stessa notte, quella tra il 29 e 30 aprile. Si tratta di due cremaschi e di due residenti in provincia di Bergamo. Per tutti l’ipotesi di reato è quella del furto.
I fatti
La notte tra il 29 e il 30 aprile, un rider residente in provincia di Bergamo, che effettua le consegne a domicilio per conto di alcuni esercizi di ristorazione, verso le 23.45 ha ricevuto una richiesta di consegna da effettuare presso il parco di via Dante Alighieri di Vailate. “È partito da Treviglio, dove ha ricevuto il cibo da consegnare, e, in auto, si è diretto nel luogo di consegna dove, ad attenderlo, ha trovato quattro giovani – spiegano dal Comando Provinciale dell’Arma –. Li ha informati che il costo complessivo del servizio era di 50 euro, ma i quattro hanno detto di avere solo dieci euro. Uno dei ragazzi ha detto di attenderlo che sarebbe andato a prelevare in un Bancomat della zona, ma poco dopo è tornato, dicendo che non riusciva a prelevare. In quel frangente, approfittando di un attimo di distrazione del rider, un altro giovane ha sfilato dall’auto la borsa contenente il cibo e tutti sono scappati in direzioni differenti. La vittima ha provato a inseguirli, ma è inciampato ed è caduto, perdendoli di vista perché è rimasto ferito”.
Intervento lampo dei Cc
A quel punto ha chiesto l’intervento dei Carabinieri. La centrale operativa di Crema ha inviato sul posto la pattuglia della stazione di Rivolta d’Adda e quella del nucleo Radiomobile. Ricevuta dal derubato una precisa descrizione dei quattro presunti autori del fatto, hanno avviato le ricerche nella zona che hanno dato immediato frutto. Due della gang sono stati fermati immediatamente dai Cc di Rivolta, mentre gli altri due sono stati rintracciati a seguito di ulteriori ricerche svolte anche dai Carabinieri della Radiomobile.
La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita alla vittima e i quattro sono stati accompagnati presso la caserma di Rivolta d’Adda dove, al termine degli accertamenti, sono stati denunciati per furto.
