Importante risultato nel controllo del territorio, finalizzato alla prevenzione e al contrasto dei reati predatori. I controlli serrati dei carabinieri della Compagnia di Crema hanno consentito di rintracciare quattro uomini in possesso di arnesi da scasso, probabilmente riuscendo a fermarli prima che potessero commettere dei furti. Nel mirino probabilmente sarebbe finita l’area industriale di Izano nella quale sono stati fermati quattro individui in possesso di arnesi da scasso.
Controllo e denuncia
Il controllo è avvenuto verso le 20.30 del 16 aprile quando una pattuglia della stazione Carabinieri di Romanengo si trovava nell’area industriale di Izano per i controlli presso le unità produttive del posto. I militari hanno immediatamente notato la presenza di un’auto con targa straniera che si aggirava tra le attività commerciali. Hanno immediatamente bloccato il veicolo e identificato i quattro occupanti, uomini di età compresa tra 23 e 46 anni, tutti con precedenti di polizia a carico per reati contro il patrimonio e residenti in provincia di Torino. Presenza strana e poco giustificabile, tenuto conto che le attività commerciali erano chiuse e che i quattro arrivavano da località molto lontane, peraltro non motivando in maniera valida la loro presenza sul posto e mostrando un evidente nervosismo per il controllo subito. “Considerato che avevano precedenti per reati contro il patrimonio – spiegano dal Comando Provinciale dell’Arma –, i Carabinieri hanno perquisito i quattro e l’auto a loro in uso, trovando a bordo del veicolo una tenaglia, una torcia, un taglierino, un grosso cacciavite e dei guanti da lavoro”. Tutto ha fatto supporre che i quattro fossero nel territorio per commettere furti.
Gli arnesi e i guanti sono stati posti sotto sequestro e i quattro sono stati accompagnati presso la caserma di Romanengo e denunciati per il possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.