Vertice Anci Lombardia-Consorzio.IT: “Siete un modello da imitare”

L’altro ieri presso  la sede di Consorzio.IT, la presidente Alessandra Vaiani, l’ad Bruno Garatti e il direttore Massimo Zanzi hanno ospitato l’onorevole e viceSegretario Giuseppe Guerini e Stefano Toselli di Anci Lombardia. La riunione, organizzata per presentare l’approccio distintivo di Consorzio.IT quale braccio operativo dell’Area Omogenea cremasca nel fornire supporto ai Comuni, ha rivelato una collaborazione strategica volta a supportare ed ottimizzare l’efficienza amministrativa.

“Comunità di Pianura”

Il presidente dell’Area Omogenea, Gianni Rossoni, ha inaugurato l’incontro illustrando gli obiettivi del territorio inserito nell’Area che, dopo aver definito insieme alla Provincia di Cremona un proprio regolamento, ha manifestato la speranza che questa realtà possa evolversi in una “Comunità di Pianura” nell’immediato futuro attraverso il riconoscimento di Regione Lombardia sul modello delle già riconosciute “Comunità montane”. Un territorio, quello Cremasco, fortemente unito per storia e tradizione, con proprie specificità e forza economiche e sociali (cosmesi, meccanica, ecc.), con lo sguardo ben orientato verso il capoluogo lombardo, verso Lodi e, il Basso Milanese e Bergamasco.

Funzioni associate

Garatti ha quindi delineato in modo esaustivo il ruolo chiave di Consorzio.IT, società “in house” erede naturale delle storia delle società pubbliche del Cremasco e del suo patrimonio, e oggi vero e proprio braccio operativo dell’Area Omogenea. Ricordando il centrale il ruolo di Conorzio.IT nello sviluppo di alcuni servizi aggregati attraverso la forma delle funzioni associate tra Comuni, organizzandole e gestendole su logiche “industriale” e più efficienti. In questo settore è stata quindi evidenziata l’opportunità data al territorio della infrastruttura dei varchi, di proprietà di Consorzio.IT e gestita in collaborazione con le Forze dell’Ordine dentro un ampio perimetro territoriale. Un sistema che si sta dimostrando particolarmente efficace per contrastare il crimine e dare maggiore sicurezza al territorio.

“Modello virtuoso”

Guerini di Anci Lombardia ha particolarmente apprezzato il modello dell’Area Omogenea e di Consorzio.IT, indicando l’intuizione e la strada intrapresa dal Cremasco  come un modello virtuoso che, purtroppo, viene ad oggi replicata in pochi territori. Ha sottolineato che proprio per questo l’obiettivo da parte di Anci Lombardia è quello di voler creare, entro il 2024, una società in-house ispirandosi anche al modello di Consorzio.IT, con l’intento di offrire supporto e servizi ai Comuni, sempre più in difficoltà, anche laddove è più complicato favorire forme di aggregazioni spontanee. Ha quindi auspicato che questa metodologia possa ispirare altri territori a adottare approcci organizzativi simili per migliorare l’efficienza della Pubblica Amministrazione. Un esempio di successo che potrebbe catalizzare positivamente l’innovazione in molte altre realtà territoriali. Ha inoltre chiesto a Consorzio.IT di collaborare sempre più con Anci nello sviluppo del progetto.