Ancora un importante lavoro di recupero per gli organari e artigiani cremaschi. Lunedì 19 giugno, infatti, sono iniziati i lavori di restauro dello storico organo della chiesa cattedrale Maria SS. Assunta in Nardò (Lecce) a opera della Fabbrica d’Organi Inzoli Cav. Pacifico & Figli di Bonizzi F.lli con sede a Ombriano. L’intervento restaurativo sulla pregevole cassa, la cantoria e la parete sottostante, invece, verranno eseguiti dalla ditta Rosalba Rapuzzi Restauri di Castelleone. “Le parti dello strumento sono state trasportate nel nostro laboratorio e i lavori si concluderanno nel 2024. Lo strumento, di notevole interesse storico e artistico, presenta rilevanti caratteristiche costruttive a testimonianza di un’opera di pregevole fattura”, spiegano gli organari.
Stato precario
L’organo di Nardò venne costruito da Pacifico Inzoli, fondatore della fabbrica d’organi cittadina, nel 1897 (Op. 250), autore di primaria importanza nel panorama organario italiano, maestro che seppe adeguare sempre le proprie proposte al gusto estetico musicale che mutava con il passare del tempo, pur mantenendo un’inconfondibile impronta tipicamente italiana. “L’organo si presentava in precario stato di conservazione, in particolare per l’eccessiva diffusione dell’attacco degli insetti xilofagi a cassa e cantoria”, aggiungono gli esperti. Queste le caratteristiche principali dello strumento: organo a trasmissione meccanica per le tastiere e pneumatica per il pedale, collocato nella cantoria posta nella navata (lato destro) dentro un vano ricavato nella struttura muraria, con prospetto ligneo neogotico.
Gli aspetti tecnici dell strumento
Le canne “di mostra” sono suddivise in tre campate con 21 canne in zinco disposte in altrettante cuspidi. Due le tastiere, da 58 tasti (Do1-La5), collocate a finestra. Tasti diatonici ricoperti in osso e cromatici in ebano. Il Grand’Organo corrisponde al manuale inferiore e l’Espressivo a quello superiore. La pedaliera è diritta originale, composta da 27 pedali (Do1-Re3); la trasmissione è con leva pneumatica Barker. I registri sono inseriti da pomoli a tiro disposti su quattro colonne, due sul lato sinistro e due su quello destro, delle tastiere. Targhette originali di porcellana sono apposte sui pomoli.
Infine la disposizione fonica. Organo Espressivo: Bordone 8 – Violinzoli 8 p. – Salizionale 8 – Voce celeste 8 p. – Voci umane 8 p. – Oboe 8 – Basso 8 p. – Flauto 4 – Bordone 8. Grand’Organo: Bordone 16 – Principale 8 – Dulciana 8 p. – Trombe reali 8 p. – Ottava 4 – Decima quinta 2 – Ripieno – Violone 8 – Contrabassi 16 p.
