Quintano. Sheepdog, bene la gara tra cani da pastore

La premiazione dei sheepdog trials di Quintano

Una novità, una gara originale, che si vede poco dalle nostre parti. Domenica scorsa, 5 marzo, a Quintano, presso la cascina Bianchessi di via Stazione, è andato in scena ‘Sheepdog trials’, ovvero una competizione per cani pastore da gregge. Giudice Devis Albani. Folto il pubblico presente.
Dalle ore 8 appassionati, curiosi e partecipanti alla gara si sono dati appuntamento alla prova, inserita nel Campionato italiano Csen 2023. Un servizio di bar e ristoro ha accompagnato l’iniziativa per l’intera giornata. Per la Lombardia è stata la prima gara, con la disciplina che sbarcherà presto in Irlanda per i Campionati mondiali.

Dal lavoro alle competizioni
Sheepdog significa letteralmente ‘cane da pastore’. La sua storia ha origini antichissime, ancor prima dell’attività cinofila-sportiva: è un antico e nobile mestiere di pastorizia con origini anglosassoni. In Gran Bretagna da sempre immense greggi di pecore sono lasciate per lunghi periodi al pascolo, in territori non sempre pianeggianti e talvolta difficoltosi da raggiungere, fino al momento della tosatura. Nello svolgimento di quest’operazione, nel tempo – affinché il recupero degli armenti potesse essere agevole e avvenire senza l’inutile spreco di risorse umane, da impiegare in altre mansioni – divenne insostituibile l’opera degli sheepdog. Cani che venivano costantemente selezionati in base alle loro attitudini a lavorare con le greggi, alla loro obbedienza, alla loro capacità di condurre il bestiame da un luogo a un altro attraverso il loro atteggiamento, senza abbaiare o mordere.
Di qui gli sheepdog cominciarono a essere utilizzati anche per le competizioni fra pastori (trials), probabilmente in occasioni di fiere e mercati: il primo trial risale al 1873 a Bala in Galles. Da quel momento sono stati regolamentati fino ad arrivare allo sheepdog moderno: uno sport complesso, ma che è in grado di regalare emozioni indimenticabili. Lo scopo non è la gara o il piacere del cane e del padrone, ma il benessere degli animali da reddito, ottenuto attraverso una collaborazione tra il cane e il conduttore che eviti in essi il più possibile fonti di stress. E questo anche a Quintano s’è visto bene: il rapporto di comunicazione tra uomo, cane e pecore, in cui il cane è lo ‘strumento base’ per interagire con gli altri animali.
Tante le premiazioni finali per il ‘Quintano Sheepdog Trial’ nelle diverse categorie. Per ciascuna due ‘run’ con la classifica combinata. Nella categoria Pratic Work primo posto per Martino con Sugar, seguito da Radice Fossati con Connor of the Guardian Paws e Gambardella con Malù. Nella sezione Advanced Work, gradino più alto del podio per Rocchi con Elly, argento per Magro con Edera e bronzo per Soprani con Baciron Paprika. Tra i Beginner davanti a tutti Riva con Negan, con alle spalle Zavattiero con Mela e Bruno con Jess. Infine, la sezione Advanced, dominata da Dal Maso con Pria, seguito da Pierani con Jet e Benna con Shireen dei Shaniblu.