Vi ricordate la coperta di 40 mq, realizzata dal gruppo del ricamo in occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne? Quel simbolo contro la violenza sulla donna ora è stato trasformato in 20 coperte di 120cmx120cm per gli ospiti della casa di riposo di Monastir (sud Sardegna).
Da strumento di sensibilizzazione nel Cremasco a dono in Sardegna
Come noto, sono state molte le donne del paese e non solo che hanno aderito alla proposta pensata dall’amministrazione Aiolfi in occasione del 25 novembre: realizzare una coperta contro la violenza sulle donne. Così il gruppo di partecipanti si è messo all’opera e hanno realizzato una coperta composta da 363 quadri di lana e di stoffa, tutti realizzati a uncinetto, a maglia o a patchwork. Attraverso questo lavoro Bagnolo e il Cremasco avevano urlato con forza il suo no alla violenza di genere, purtroppo un fenomeno che in continua crescita e che spesso occupa le pagine di cronaca nera sia a livello nazionale sia locale.
Uno strumento di sensibilizzazione ora diventato un dono, che domani martedì 31 gennaio gli ospiti della casa di riposo di Monastir riceveranno e sicuramente apprezzeranno.
