Crema. Tentata rapina, arrestato un 18enne

Nella foto di repertorio, agenti della Polizia di Crema in servizio

E’ stato individuato e arrestato l’autore del tentato scippo, divenuto rapina per l’efferatezza dell’azione criminosa, consumato a danno di una 22enne nel pomeriggio del 7 dicembre a Crema. A finire in manette è stato un 18enne senza fissa dimora originario della Costa d’Avorio. A fargli scattare le manette ai polsi sono stati gli agenti del Commissariato di Crema al termine di una indagine lampo.

I fatti

“I fatti – spiega il vicequestore Bruno Pagani – risalgono al pomeriggio del 07 dicembre allorquando una giovane donna, mentre percorreva a piedi via Crispi, veniva seguita da un ragazzo di colore che improvvisamente la aggrediva cercando di asportarle il cellulare che aveva in mano. A seguito della tenace resistenza opposta dalla vittima l’uomo la gettava a terra e con violenza le premeva la nuca al suolo per immobilizzarla ed impedirle di chiedere aiuto. La ragazza riusciva a divincolarsi e conservare il possesso del telefonino costringendo lo straniero alla fuga. Al fatto assistevano anche dei passanti che unitamente alla persona offesa fornivano una dettagliata descrizione fisico somatica dell’autore”.

A distanza di mezz’ora un fatto analogo si era verificato anche in viale Europa sempre a danno di una ragazza alla quale un individuo “dalle caratteristiche simili a quelle descritte precedentemente relative all’episodio di via Crispi, aveva sottratto il telefonino, gettandolo successivamente a terra a causa della reazione della vittima; nell’occasione la persona offesa si allontanava senza poter essere identificata”.

L’arresto

Immediate le indagini e la caccia all’uomo avviata dalla Polizia che poco dopo, a circa 400 metri dal luogo dell’ultima aggressione riuscivano a individuare un soggetto dalle caratteristiche fisico-somatiche simili a quelle segnalate. Giovane che veniva poi riconosciuto dalla vittima della prima aggressione, che nel frattempo era stata medicata in ospedale per le lesioni riportate; prognosi di guarigione, 25 giorni.

“Il sospettato era privo di documenti e attraverso il fotosegnalamento e l’esame radiologico delle ossa si stabiliva essere maggiorenne.

Stante i gravi indizi di colpevolezza emersi ed il fondato pericolo di fuga, il giovane veniva sottoposto a fermo di indiziato del delitto di tentata rapina ed associato presso la Casa Circondariale di Cremona a disposizione della Procura della Repubblica c/o il Tribunale di Cremona. Sono in corso approfondimenti per far luce anche sul secondo episodio avvenuto poco dopo in viale Europa e verosimilmente attribuibile al medesimo autore; a tal proposito si fa appello alla vittima di quest’ultimo delitto a che si presenti presso questo Ufficio per denunciare il fatto e fornire dettagli importanti”.