Impianti sportivi. Pierina, ecco il nuovo skatepark

Crema, dopo l’inaugurazione di ieri, ha un nuovo skatepark alla Pierina, frutto di una proposta promossa tre anni fa dalla Consulta dei Giovani e realizzata ascoltando le esigenze degli skater che quotidianamente vivranno l’area. Affollata la conferenza di presentazione. “Non è stato semplice individuare un’area adeguata, dove poter conciliare la convivenza fra skater e città; diverse delle soluzioni prese in considerazione si scontravano con il rischio di disturbo alla quiete pubblica, come già era accaduto in via Donati, oppure con problematiche urbanistiche o di accessibilità”, ha spiegato il sindaco Stefania Bonaldi.

“Primo passo del rilancio dell’area”

Dando poi atto all’assessore ai Lavori pubblici Fabio Bergamaschi e al delegato allo Sport Walter Della Frera di non essersi persi d’animo, “insistendo per portare avanti il progetto, che da ultimo ci ha visti concordi nella scelta dell’area Pierina, con l’auspicio che questo sia il primo passo di una complessiva e progressiva rifinalizzazione alla pubblica fruibilità di questo luogo, grazie anche alle risorse atterrate qui solo pochi mesi fa”.

Emozione per il nuovo impianto

In occasione del taglio del nastro, lo skater Marcello Riviera – già campione europeo di pattinaggio e oggi allenatore di una squadra cittadina – emozionato ha riferito che da anni a Crema si è creato un gruppo di persone dedite a questa attività sportiva, esprimendo soddisfazione perché d’ora in poi “avranno un impianto adeguato nel quale allenarsi, anche in vista del prossimo Campionato italiano”. Tenuto conto che la disciplina è stata introdotta nella Federazione italiana di competenza pochi mesi fa.

Consulta Giovani protagonista

“Buon allenamento agli skaters e agli atleti, ma anche a tutti coloro che vorranno cimentarsi nella disciplina. E grazie alla Consulta dei Giovani che ha insistito su questa proposta rivolta in particolar modo proprio ai ragazzi e ai giovani della comunità”, ha puntualizzato Bonaldi. I lavori, ritardati dalla pandemia, sono costati 120.000 euro, anche grazie alla disponibilità dell’impresa Corna. La pista è in cemento fortificato. “Un nuovo impianto sportivo, nato da una proposta della Consulta Giovani e dalla collaborazione con skater e pattinatori cremaschi, che ci hanno accompagnati nella progettazione, consentendoci di avere oggi una delle piste più belle della Lombardia!”, ha commentato Bergamaschi. Articolo completo sul giornale di sabato in edicola.