Causa il forte vento di alcuni giorni fa, che ha colpito il nostro territorio, la situazione al cimitero di Pandino si è fatta abbastanza critica. Come osserva l’assessore comunale ai Lavori pubblici Francesco Vanazzi, “la forte perturbazione atmosferica ha soprattutto danneggiando la copertura di alcune cappelle cimiteriali. Il materiale precipitato in occasione del vento del 7 febbraio scorso proviene principalmente da cappelle private. Considerata la difficoltà di attivare e coordinare con rapidità per l’intervento tutti i proprietari, comunque responsabili delle manutenzioni sugli immobili in concessione, Asm (Azienda speciale municipalizzata) si è prontamente mobilitata per recintare e poi coprire i detriti e l’Ufficio Tecnico ha incaricato Linea Gestioni per lo smaltimento degli stessi”.
Vanazzi spiega che “Linea Gestioni ha individuato un’azienda specializzata che presenterà la documentazione necessaria ad Ats (Azienda per la tutela della salute), pertanto, prima di intervenire sarà necessario attendere un sopralluogo dell’Ats stessa”. I tempi per la chiusura dei lavori “sono stati stimati in circa 15-20 giorni e sono legati alla necessità di mettere in atto tutte le procedure di legge previste in caso di smaltimento di materiale contenente amianto”.
