Gioioso scambio d’auguri in queste festività tra il vescovo Daniele Gianotti e la Libera Associazione Artigiani di Crema, accolta nei giorni scorsi in episcopio da Sua Eccellenza. La delegazione dell’associazione di categoria – la più importante in città per numero di servizi offerti – era capeggiata dal presidente, appena rieletto, Marco Bressanelli e dal segretario Renato Marangoni.
Monsignor Gianotti ha molto apprezzato la visita del mondo artigianale, che in dono gli ha lasciato una borraccia personalizzata. Regalo che ha gradito. Uno dei temi all’ordine del giorno dell’agenda globale, infatti, è la protezione dell’ambiente e la Libera Artigiani lo sa bene.
Ecco perché quest’anno, in occasione delle feste, come segno di rispetto verso la natura, ha deciso di realizzare per i propri iscritti “amici” (come il Vescovo) una borraccia termica.
“Il rispetto nei confronti dell’ambiente è sempre stato una priorità per la nostra associazione – ha spiegato il presidente Bressanelli – e il regalo in questione vuole essere un piccolo simbolo di questa nostra sensibilità, facendo nostro il pensiero del poeta statunitense Gary Snyder: La natura non è un posto da visitare, ma casa nostra. Tengo tuttavia a ribadire che, per non inquinare, occorre prima di tutto evitare gli sprechi energetici e ciò il mondo artigiano sa fare la differenza”.
L’occasione della recente visita è stata propizia per rinsaldare il legame con il vescovo Daniele, esprimergli tutta la stima degli artigiani cremaschi e accennare brevemente alle sfide future che attendono il mondo imprenditoriale sia a livello nazionale sia a livello territoriale.