Offanengo si prepara alla sua particolare ‘giornata della memoria’. Quelle delle vittime della mafia. Quella dedicata ai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino ai quali è stato intitolato l’Istituto Comprensivo dal quale dipendono anche i plessi di Romanengo, Salvirola, Casaletto di Sopra-Melotta, Izano, Ricengo, Madignano. Venerdì 28 maggio alle ore 9.45 alla presenza del questore Carla Melloni, del dirigente uscente dell’ufficio scolastico provinciale Fabio Molinari, del Vescovo di Crema Daniele Gianotti e degli otto sindaci dei Comuni che gravitano sulla scuola diretta da Romano Dasti, sarà inaugurato ‘Il giardino della memoria – la biodiversità contro la mafia’: nello spazio verde antistante la scuola, undici piante saranno dedicate ai magistrati e agli uomini e alle donne uccisi nelle stragi del 23 maggio e 19 luglio 1992. Alla cancellata della scuola sarà posta una targa a memoria di questa intitolazione disegnata dall’artista e architetto Lorenzo Bocca. Alle 10.15 presso il portico dell’istituto sarà posta una serigrafia con i volti di Falcone e Borsellino disegnata dalla professoressa Monica Cannistrà e poco dopo da Palermo interverrà Giovanni Paparcuri, sopravvissuto alla strage del giudice Rocco Chinnici e collaboratore dei due magistrati nel periodo del maxi processo. Alle 11 in ricordo degli agenti della Polizia di Stato, si svolgerà una dimostrazione della squadra cinofila della Polizia.
L’iniziativa conclude un percorso di conoscenza e coscienza avviato con gli incontri online dei piccoli studenti con Fiammetta Borsellino, prima e Pif, poi. Un lavoro svolto dagli insegnanti per far comprendere agli scolari la grandezza dei due uomini dello Stato assassinati dalla mafia, il senso del dovere e del sacrificio degli agenti delle rispettive scorte, la brutalità di ‘cosa nostra’. Perché solo la conoscenza e il ricordo riescono a tener vive le coscienze e a impedire che la criminalità organizzata imperi. Del resto lo disse proprio il giudice Borsellino: “i giovani hanno il potere di fermare la mafia”. Per farlo però devono conoscere la storia.
La mattinata offanenghese vivrà anche di un momento speciale nato dalla collaborazione della scuola con ‘Poste Italiana’ che nel cortile del plesso di via Dante darà la possibilità di ricevere l’annullo postale dedicato alla giornata e ai due magistrati. Inoltre, all’interno dell’istituto e sul maxi schermo collocato all’esterno, verrà proiettata la mostra fotografica del fotoreporter Tony Gentile, autore della famosa foto che ritrai Falcone e Borsellino, l’uno accanto all’altro.