Studio epidemiologico del territorio – Degli Angeli: “Incremento tumori e leucemie preoccupante”

Marco Degli Angeli, consigliere regionale M5S

Sullo studio epidemiologico di Cremona non ci sono ancora tempistiche certe perché le risposte fornite dal nuovo assessore regionale al Welfare, Letizia Moratti, non portano a nessuna rilevante novità. Siamo ancora fermi a due anni fa. Da un manager quale è la Moratti, ci saremmo aspettati obiettivi responsabili e tempistiche certe”. Sono le parole del consigliere M5s Marco Degli Angeli, il quale ha specificato: “A oggi non è stato definito ancora un responsabile scientifico del progetto, elemento fondamentale al fine di concludere il progetto in modo solido e con tempi certi né sono state definite delle scadenze chiare per la fornitura dei dati ambientali da parte di Arpa né per definire un termine progetto”.

Continua il consigliere regionale cremasco dei Cinque Stelle: “Lo studio termina ogni anno, ma non termina mai. Ats Val Padana, infatti, sembra avanzare nella nebbia e non sta certo fornendo delle risposte chiare. Siamo nella stessa situazione da gennaio 2019 – ribadisce Degli Angeli – quando in commissione Sanità mi è stato detto che lo studio era terminato da un punto di vista sanitario, ma che mancava tutta la parte sulla ricaduta ambientale. 

È inaccettabile – conclude Degli Angeli – soprattutto in una provincia come quella di Cremona, all’ultimo posto per qualità dell’aria, mentre, dati alla mano, l’incremento di alcune patologie come tumori e leucemie sono preoccupanti. I cittadini hanno il diritto di conoscere eventuali correlazioni tra il loro stato di salute e l’inquinamento, ragione per la quale lo studio dovrebbe essere esteso anche nel Cremasco e nel Casalasco”. Diversi studi confemerebbero come l’inquinamento contribuisca a peggiorare i sintomi del Covid-19 e Cremona, come detto, risulta essere una delle città lombarde con i livelli di Pm 10 e Pm 2,5 maggiori.