È ricorsa sabato 19 settembre la sagra della chiesetta dedicata alla Beata Vergine Maria della Pietà, detta di Santo Stefano, di Bagnolo Cremasco. Una ricorrenza sentita dai bagnolesi, celebrata con la Messa delle ore 19.30, resa speciale quest’anno, non solo dalle limitazioni imposte dal Covid. L’occasione è stata propizia, infatti, per presentare alla Comunità la scultura raffigurante La Pietà, opera in terracotta dello scultore di origine bagnolese Agostino Ghilardi, donata dalla famiglia per espresso desiderio della madre dell’autore, Teresa Aiolfi.
“Scomparsa da alcuni anni, ultranovantenne – ha spiegato il parroco don Mario Pavesi – la signora Teresa aveva disposto che la scultura del figlio, che aveva in casa, dopo la sua morte venisse donata alla Parrocchia e collocata nella chiesetta di Santo Stefano. La scultura è rimasta ancora in casa della famiglia per alcuni anni, nei quali è stata restaurata per via di una crepa. È stato poi il figlio Luigi a riprendere in mano la volontà materna. Avevamo deciso di attendere la sagra di settembre per l’inaugurazione. Purtroppo, Luigi è scomparso lo scorso 1° agosto, senza poter prenderne parte”.
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