Oggi, martedì 8 settembre, si tiene la XXII edizione della Giornata mondiale della fisioterapia, promossa fin dal 1996 dalla Word Confederation for Physical Therapy con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sul ruolo dell’intervento fisioterapico nei percorsi di cura delle diverse patologie e sul ruolo del fisioterapista come professionista dedicato.
La Commissione d’albo dei fisioterapisti di Cremona rilancia l’iniziativa a livello locale, insieme alle altre province lombarde, per ribadire l’importanza del lavoro degli oltre 10 mila fisioterapisti lombardi nei contesti di cura ospedalieri e territoriali.
Nella fase post acuta di diverse patologie, come anche nel paziente cronico, il fisioterapista assicura un intervento di recupero funzionale e di riduzione delle disabilità presenti che si ripercuote favorevolmente sulla qualità di vita degli assistiti. Questo vale sia per eventi maggiori come l’ictus, l’infarto o le malattie respiratorie acute, sia per interventi chirurgici minori, traumatismi e patologie cronico degenerative. Il fisioterapista ha inoltre avuto un ruolo fondamentale nella cura dei pazienti Covid-19, sia per quanto riguarda la gestione in acuto della ventiloterapia sia per il recupero motorio nei casi con decorso maggiormente complicato. Questa edizione della Giornata mondiale della fisioterapia è infatti dedicata a tutti i fisioterapisti che insieme alle altre figure sanitarie hanno concorso, in prima linea e a rischio della propria salute, in ogni contesto (dalle terapie intensive alle RSA) alla gestione della fase acuta della pandemia, mettendo a disposizione le proprie competenze sanitarie e la loro dedizione ai malati.
Nel contesto italiano questa edizione segna anche l’avvenuta nascita delle Commissioni d’albo che, oltre a perseguire una maggiore tutela e disciplina della professione, costituiscono uno strumento di garanzia a disposizione del cittadino. Il fisioterapista iscritto all’albo infatti deve essere in possesso di adeguati requisiti formativi e di un preciso titolo abilitante al fine di scongiurare il rischio di abusi della professione che potrebbero portare a danni per la salute.
Durante la Giornata e nelle settimane successive saranno disponibili nelle strutture sanitarie e negli ambulatori delle locandine informative, dotate anche di un QR code digitale attraverso il quale chiunque, come già facciamo per consultare i menu al ristorante, potrà verificare l’idoneità del singolo professionista. Quando mettiamo la nostra salute nelle mani di un fisioterapista, impariamo a verificare che abbia i requisiti per prendersi cura di noi. Questo incrementerà l’efficacia e la sicurezza dell’intervento.