Novità sul confronto Sport Management-Comune. “Gentili capigruppo mi pare giusto informarvi che nelle scorse ore abbiamo trovato un punto di equilibrio con Sport Management per la riapertura della piscina dal 1° luglio”. Così il sindaco Stefania Bonaldi in una lettera inviata stamane ai capigruppo che siedono in Consiglio comunale.
Il gestore della della piscina aveva richiesto “un contributo eccezionale” per le perdite dovute all’emergenza sanitaria. Una “cifra tutta da dimostrare”, scrive Bonaldi. “Dopo una settimana di negoziazione serrata il punto di equilibrio sarà questo: il Comune si farà carico di parte del costo delle utenze per 35.000 euro (tre mesi), dopodiché, dato che il problema di Sm è di liquidità, anticiperà, nella modalità tecnicamente corretta individuata dal nostro servizio finanziario, un contributo ‘a rendere’ di 150.000 euro che, a fine anno, sulla base della effettiva rendicontazione del Bilancio, definiremo come la società ci restituirà. Consapevoli che di norma la società faceva utili”.
Nella missiva per i capigruppo, il sindaco chiarisce che la manovra “è resa possibile sia dal Codice appalti che dal Decreto Rilancio e sostanzialmente determinerà una revisione (in aumento) del canone”, che dal prossimo anno Sport Management dovrà versare al Comune. Ai 35.000 euro si aggiungerà, quindi, un canone rateo per la restituzione. Il sindaco è convinto d’aver trovato un “buon punto di equilibrio”: senz’altro meglio della chiusura estiva, che penalizzerebbe solo i cittadini cremaschi, e delle vie legali. A fine anno saranno affrontate “le partite di contestazione a suo tempo fatte”. In giornata le conferenze stampa a commento delle forze politiche di minoranza.
