Rapinano uno spacciatore e finiscono nei guai insieme a lui. È accaduto ieri a Crema dove due ragazzi di 17 e 20 anni, quest’ultimo noto alle Forze dell’Ordine, hanno dato appuntamento a un coetaneo spacciatore presso il Campo di Marte. L’intento era quello di richiedergli ‘del ‘fumo’ per poi rapinarlo dello stupefacente. Così è andata.
“I due – spiega il vicequestore Daniel Segre – non appena visto lo stupefacente, hanno malmenato lo spacciatore, asportandogli la sostanza e il suo zainetto, dandosi poi alla fuga. La colluttazione non è però passata inosservata agli occhi di un investigatore del Commissariato di Crema che, libero dal servizio, stava transitando in zona proprio in quel frangente. Chiamati i rinforzi l’operatore della Polizia di Stato ha rintracciato la vittima, che nel frattempo si era allontanata dal posto, la quale ha raccontato di avere avuto un diverbio poi degenerato con i due ragazzi, fornendo una prima loro descrizione”.
Indagini lampo hanno consentito ai poliziotti di individuare i due presunti responsabili della rapina che, messi alle strette, hanno confessato aiutando gli investigatori a rinvenire lo zaino all’interno del quale è stato rinvenuto un coltello a farfalla. “La successiva perquisizione svolta in un paese del Cremasco a carico del 20enne spacciatore – conclude Segre – ha permesso di trovare un modico quantitativo di stupefacente e l’occorrente per confezionare le dosi destinate alla vendita”.
I due rapinatori sono stati denunciati per rapina e lesioni, mentre il loro coetaneo, che ha formalizzato la denuncia per rapina, è stato deferito per spaccio di stupefacenti e porto abusivo d’arma. I due amici sono stati anche sanzionati per aver violato le misure di contenimento del Covid -19.
