Rotary Club Crema – Presentato ai soci ‘Io Abito’, l’innovativo progetto di Anffas Crema

Anffas Crema – Io Abito
In piedi Daniela Martinenghi, presidente di Anffas Crema, e alla sua destra Simona Lacchinelli, presidente del Rotary Club Crema
Daniela Martinenghi, da 23 anni presidente e instancabile guida dell’Anffas Crema, ha presentato ai soci del Rotary Club Crema, intervenuti numerosi, l’innovativo progetto, Io Abito.
Ringraziando la presidente Simona Lacchinelli per l’invito, Martinenghi ha esordito rimarcando che “il Rotary è da sempre sensibile a questi temi, penso al tennis in carrozzina, al baskin, alla vela per disabili fino ad Amico Campus. In particolare i soci del Rotary Crema, che già in passato ci sono stati vicini e a cui va la mia gratitudine”.

IL PROGETTO ‘IO ABITO’: DA SOGNO A REALTÀ

Io Abito – come noto – è progetto innovativo per il territorio cremasco e pone al centro la persona con disabilità e il diritto a decidere con chi vivere e in quale luogo. “Serve un ultimo sforzo per trasformare il sogno in realtà e completare l’intervento partito due anni fa – ha spiegato ai soci, – con l’acquisto dell’immobile effettuato con risorse proprie di Anffas Crema. Gli interventi di ristrutturazione, iniziati lo scorso autunno, si concluderanno con l’estate 2020”.
L’intervento prevede la costruzione di cinque alloggi per persone disabili. Io Abito prevede la realizzazione di una casa capace di ospitare persone disabili adulte, realizzata tenendo conto di tutti gli accorgimenti fondamentali per renderla fruibile a persone con disabilità.
La location, (vicinanza al centro città e ai servizi di trasporto pubblico), la progettazione degli ambienti (stanze da 1 o 2 posti letto, ambienti per l’inclusione sociale) e l’impiantistica (domotica, sistemi di comunicazione con altri servizi) sono stati pensati per facilitare il più possibile la vita indipendente degli abitanti.
“Grazie al significativo contributo della Fondazione Cariplo – ha concluso – manca poco per rendere realtà ciò che solo due anni fa era un sogno; tuttavia i nostri sforzi non sono ancora finiti anche perché maggiori saranno le risorse che riusciremo a intercettare e meno oneroso sarà per le famiglie beneficiare di questa opportunità”.
Da ultimo ha ricordato che ogni aiuto è fiscalmente detraibile, tanto dalle persone fisiche, quanto dalle aziende.