L’annunciata uscita dalla maggioranza del gruppo civico la “Sinistra” s’è concretizzata ieri nella conferenza stampa all’Arci di Santa Maria della Croce. L’opposizione ha ribadito i “problemi di metodo, tra cui la mancanza di condivisione e partecipazione alle scelte della stessa maggioranza”. Ciò ha fatto perdere la fiducia politica, specie su questioni determinati per la città. Dunque ha abbandonato la squadra di maggioranza Emanuele Coti Zelati, con l’assessore all’Istruzione Attilio Galmozzi che tra un’ora rilascerà importanti dichiarazioni.
Presenti alla conferenza, con Coti Zelati, Anna Rozza, Agnese Gramignoli e il coordinatore della lista Paolo Losco, che ha palato di “lunga riflessione”, ma anche di un rapporto non sempre facile con chi è al governo. Cosa peraltro emersa a più riprese anche all’esterno. “A volte ci siamo sentiti ospiti sgraditi”, come nella questione degli alberi di via Bacchetta. La documentazione, è stato ricordato, è arrivata un solo giorno prima dell’annuncio del sindaco rispetto al taglio totale degli alberi.
Losco ha spiegato che la decisione arriva dopo la “gestione fallimentare” della riqualificazione di via Bacchetta, con il sindaco Bonaldi che ha assunto una posizione “intollerabile, perché ha offeso anche chi l’ha votata”. Sul piano politico, La Sinistra si dice aperta al dialogo, pronta a proseguire “il buon lavoro avviato” sui temi condivisi, tra cui il riconoscimento e l’allargamento dei diritti”, in un clima, però di maggiore libertà.