Sulle colonne del nostro giornale, alcune settimane fa, il sindaco di Agnadello, Giovanni Calderara, ha dichiarato di essere soddisfatto del suo operato perché era riuscito a mantenere tutte le promesse elettorali. Ora il primo cittadino è chiamato a compiere le cosiddette ultime fatiche prima di scoprire se anche i suoi compaesani siano felici del suo lavoro. Tra le ‘fatiche’ di un Calderara, che veste i panni di ‘Ercole’, ci sono anche gli orti sociali e il relativo bando per l’assegnazione e la gestione, che ha una durata triennale.
ORTI SOCIALI PER PROMUOVERE LE NOSTRE ORIGINI CONTADINE
Alla fine di gennaio scorso, infatti, è stato pubblicato sul sito del Comune il bando con tanto di regolamento per l’assegnazione e la gestione degli orti sociali. Si può leggere dalla delibera firmata dal sindaco, come i terreni in questione siano ben 13 e ciascuno di circa 40 mq. Questi appezzamenti di proprietà comunale si trovano nelle vicinanze dei campi da calcio e, come spiega lo stesso Calderara “saranno sottoposti a un quotidiano lavoro così che vengano promosse le origini contadine della gran parte dei cremaschi e la cura dell’ambiente”. Il tutto è a scopo sociale.
BANDO PER L’ASSEGNAZIONE: CHI, QUANDO
Al bando di assegnazione possono partecipare non solo cittadini singoli, ma anche associazioni e scuole. Data ultima per far pervenire in Comune, via posta ordinaria o attraverso una e-mail, la propria partecipazione è sabato prossimo, 23 febbraio alle ore 12. Da allora, entro sette giorni, sul sito del Comune sarà pubblicata la graduatoria, che sarà stilata valutando i probabili gestori secondo determinati parametri (età, composizione familiare, reddito ISEE). Chi fosse interessato, può scaricare il regolamento e il modulo di adesione dal sito www.comuneagnadello.cr.it, sessione eventi e news. E come si dice solitamente in queste occasioni, buona fortuna!