Moscazzano – Villa Albergoni nel film “Chiamami con il tuo nome”

Moscazzano e Luca Guadagnino
La troupe al lavoro per la realizzazione del film "Chiamami con il tuo nome"

Il film di Luca GuadagninoChiamami col tuo nome” (quattro nomination agli Oscar) è uscito giovedì nelle sale italiane. Come ormai noto, lunedì 29 gennaio ci sarà la serata-evento al Cinema Multisala di Crema, alla presenza del regista e degli attori.

TERRITORIO CREMASCO IN UN FILM CANDIDATO AGLI OSCAR

Il film dalle nostre parti sta “spopolando” non tanto per la storia narrata, ma perché è stato girato sul nostro territorio che, di fatto, sta avendo una ribalta internazionale.
Se a Crema “se la tirano” per questo evento, è giusto dire che molte delle scene sono state girate anche in altri paesi come Montodine, Pandino, Ripalta Cremasca e soprattutto a Moscazzano dove già stanno arrivando richieste dall’estero per visitare il paese. Addirittura, chi vuole affittare Villa Albergoni, la storica dimora dove si svolge gran parte della storia narrata.

UNA BREVE DICHIARAZIONE DEL SINDACO SAVOLDI

“Dicono sempre che il film è stato girato a Crema: quante volte – afferma Gianluca Savoldi, sindaco di Moscazzano – ho sentito questa frase dai miei compaesani, soprattutto negli ultimi giorni. Ma li voglio rassicurare. Ho accolto mercoledì mattina una troupe della Rai. Ho accompagnato la giornalista Paola Annichiarico in alcuni luoghi-simbolo del film: il parco di Villa Albergoni (fulcro di tutta la vicenda), la centrale via Roma, l’incrocio con via Montodine (ripercorrendo il tragitto dei due protagonisti in bicicletta) e, ancora, piazza Gambazzocchi e il suo storico Bar Belvedere (rivivendo la scena della partita a carte di un caldo pomeriggio dell’estate ’83)”. Il servizio della Rai è andato in onda sull’edizione regionale, con un successivo approfondimento giovedì in Buongiorno Regione su Rai Tre.
“Solo guardando l’intero film – commenta Savoldi – scopriremo quanto è bello tutto il territorio lombardo, dalla pianura alla montagna, passando per paesi, città, fiumi e laghi. Moscazzano c’è! Con tanto orgoglio e anche un pizzico di emozione per un’opera che sta facendo il giro del mondo”.