Si sono presentati con una pala meccanica nel cuore della notte a Camisano e hanno sradicato dalla sede della locale filiale della Banca Popolare di Crema il Bancomat. Quindi se ne sono andati abbandonando il forziere, svuotato del suo contenuto (50mila euro in contanti), in un campo alle porte del paese.
Storia di un fine settimana per nulla tranquillo nel borgo Cremasco. Storia che si ripete a distanza di pochi mesi, con modus operandi diverso. A dicembre, a distanza di due settimane, furono gli sportelli per il prelievo automatico di Postino di Dovera e della Girandola di Bagnolo Cremasco a finire nel mirino dei ladri specialisti. Ma in quel caso l'azione criminosa venne portata a compimento facendo esplodere i Bancomat con acetilene.
In questo caso i malavitosi, tre persone, forse quattro, con volto travisato, si sono presentate a bordo di una pala meccanica. Hanno atteso che il bar situato nei pressi della filiale dell'istituto di Credito chiudesse, quindi hanno sventrato la banca andandosene con il forziere sulla pala.
Il boato ha destato dal sonno i residenti nella centrale via Trieste. Sul posto guardie dell'istituto di vigilanza e Forze dell'Ordine che hanno dato avvio alla caccia ai malavitosi. Di loro, al momento, nessuna traccia.
Oltre all'ammanco dovuto al denaro trafugato per la Popolare restano gli ingenti danni provocati dall'assalto.