In occasione della giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, che cade sabato 3 dicembre, la Comunità Papa Giovanni XXIII, in collaborazione con altre associazioni ed enti locali, organizza in più città l'evento “Io valgo … oltre le barriere”: testimonianze, proposte, riflessioni per il pieno riconoscimento della dignità e del valore della persona con disabilità.
A Crema l'appuntamento è per venerdì 2 dicembre alle ore 10, in piazza Duomo, dove i centri diurni per diversamente abili del territorio, le scuole e tutta la cittadinanza sono invitati a partecipare al flash mob “Io valgo . oltre le barriere”.
Si andrà poi nella vicina chiesa di San Bernardino per un momento di riflessione e confronto dal titolo “L'inclusione attraverso le regole”, con la dottoressa Elena Passerini, filosofa, pedagogista e autrice (tra i libri pubblicati si ricorda “Educare alla libertà”, scritto con Gherardo Colombo).
L'obiettivo dell'iniziativa è sottolineare l'urgenza di abbattere le barriere, non solo architettoniche ma soprattutto culturali e sociali, e favorire una piena integrazione. Così anche le Nazioni Unite ci invitano a riconoscere la disabilità come facente parte della diversità umana, promuovendo un pensiero che porti a rivedere gli stili di vita, le opinioni e i modelli sociali in materia di disabilità, con l'introduzione di principi di non discriminazione e pari opportunità. Allo stesso modo, l'articolo 3 della Costituzione della Repubblica Italiana sancisce la pari dignità dei cittadini “senza distinzione di condizioni personali e sociali” e precisa come sia compito della Repubblica promuovere un'uguaglianza sostanziale, creando le condizioni necessarie per consentire a tutti, anche ai soggetti più deboli, di sviluppare la propria personalità e di realizzare le proprie aspirazioni.
Nello stesso articolo si fa riferimento alla “effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese”, intendendo con “lavoratore” ogni cittadino che svolga o abbia svolto “un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale e spirituale della società” (Art. 4).
L'iniziativa “Io valgo . oltre le barriere” vuole essere l'occasione per diventare lavoratori in questo senso: i diversamente abili dei centri diurni, gli alunni delle scuole, i passanti, tutta la cittadinanza riunita nella piazza centrale per affermare il valore di ciascun individuo, che non è legato alle capacità pratiche o intellettive – o alla razza, alla religione, al sesso – ma scaturisce dal fatto stesso di essere persona.
Per dirla con le parole di Don Oreste Benzi, fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII: “Ognuno vale per gli altri, nonostante la fragilità, in quanto costruttore di vita, destinatario di una missione unica e insostituibile, cittadino attivo e protagonista della storia”.