“Dalla Relazione al Bilancio 2020 dell’Aler Cremona-Brescia-Mantova tenuta dal presidente Albano Bianco Bertoldo, la vergogna dei 2.284 appartamenti sfitti! Un danno sociale ed economico ingiustificato”. È ciò che si legge nel volantino che il Comitato Inquilini Case Pubbliche di Crema ha iniziato a distribuire nei quartieri di Santa Maria (piazza Di Rauso e via Edallo), San Bernardino (vie Vittorio Veneto ed Enrico Martini) e Ombriano (via Pagliari). Ancora una volta Mario Lottaroli e soci hanno l’obiettivo di contrastare l’immobilismo dell’Aler. E non solo.
Calconi che inchiodano
“Per gli alloggi sociali sfitti e le relative pertinenze è stata reintrodotta, nell’anno 2020, l’imposta Imu. Per questo l’Aler ha dovuto pagare un’imposizione pari a 1.815.000 euro. Nella relazione è scritto che l’importo medio degli affitti degli appartamenti è di 122,05 euro al mese, equivalenti a 1.464 euro all’anno.
Se moltiplichiamo l’affitto medio annuale per il numero degli appartamenti sfitti, il mancato introito ammonta 3.343.776 euro. Sommando il costo dell’imposta Imu ai mancati introiti degli affitti, raggiungiamo la ragguardevole cifra di 5.158.515 euro”, ha calcolato il Comitato cittadino.
Soldi sprecati
“Una somma importante che poteva (e avrebbe dovuto!, ndr) essere investita per migliorare le abitazioni e per nuovi insediamenti. Il patrimonio Aler è costituito da 14.797 appartamenti, beni comuni che andrebbero tutelati e invece predominano l’incuria e la tendenza alla vendita ai privati per fare cassa”, spiega ancora Lottaroli.
Negli ultimi 2-3 anni, nelle tre province in esame, sono stati venduti più di 300 appartamenti e il Comitato cremasco anche su questo argomento intende far sentire la propria voce. “Lo gridiamo con forza: no alla vendita del patrimonio pubblico!”.
Per l’ex consigliere e i suoi compagni di “battaglia”, tuttavia, la responsabilità dell’incresciosa situazione non va attribuita solamente ad Aler, “ma riguarda anche la politica della Regione Lombardia che investe meno dell’1% del Bilancio per l’edilizia economica residenziale”.
Investire nel patrimonio
L’Aler Cremona-Brescia-Mantova amministra 8.636 alloggi di proprietà comunale (359 del Comune di Crema): “Per questa ragione riteniamo che i Comuni possano e debbano svolgere un ruolo propositivo nei confronti dell’Aler e della Regione affinché vi siano gli investimenti adeguati alla salvaguardia del patrimonio e per un piano casa che dia risposte alle migliaia di domande ancora inevase”.
Nel corso dell’esercizio 2020, in collaborazione con la Società Gesi, l’Aler ha predisposto la documentazione tecnica per progetti finanziabili mediante il ricorso al Superbonus al 110%.
“Per quanto potremo insisteremo affinché questo impegno si realizzi”, concludono i portavoce del Comitato Inquilini. Con il citato Lottaroli, Giuseppina Gipponi, Carla Tosi, Barkha Burkey, Ilaria Chiodo, Hafid Mohammed, Elda Piloni, Lajhar Abdel Kaber, Francesco Giavardi, Enrico Fardella, Stelvio Locatelli e Gianni Fioroni.