Chiediamo a Simone Beretta, consigliere di Forza Italia, di commentare la presa di posizione di Manuel Draghetti (Cinque Stelle) circa la sua proposta di senso unico in via Brescia nel quartiere di San Bernardino.
Per il pentastellato una “boutade senza senso”. Cosa ci dice? “La tentazione di dirle che preferisco lasciar perdere è forte. Aggiungerei pure: ‘Sul ponte sventola bandiera bianca’. Avverto solo il dovere di non stare zitto perché a chiedermelo sono gli altri e tra questi anche i miei elettori. Sono sempre tentato dal lasciar perdere coloro che non sono sinceri, condannandoli verso le sempre più palesi contraddizioni del Movimento al quale appartengono fino al punto addirittura di giustificarle incoerentemente. Non mi sono mai fatto fare la morale dai moralisti, si immagini lei se la subisco dai Cinque Stelle, sempre più spuntati e scarsamente illuminati. Anzi li regalo in toto a quei moralisti”.
Mi pare di capire che il vaso è colmo!? “Oramai Draghetti e soci sono ridotti alla gestione del potere fine a se stesso e quel che è peggio a contraddirsi pur di conservarlo, costi quel che costi. Si sono ridotti, avendo imparato dal loro comico di riferimento, a essere contro per partito preso, a essere dissacratori, doveristi e arroganti. Odiano l’avversario e così offuscano per conformismo i processi di visionarietà che sono l’esatto opposto della cecità, della mediocrità e delle piccinerie. Pensano di possedere la verità. Io no”.
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