“L’ottavo anniversario dell’inizio del suo ministero petrino mi offre la graditissima opportunità di farLe giungere i più fervidi auguri della Repubblica Italiana e miei personali, nella certezza che i copiosi frutti della Sua continua e instancabile testimonianza costituiscono per le donne e gli uomini di buona volontà fonte di sostegno e conforto”. Lo ha scritto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel messaggio che ha inviato a Papa Francesco per l’ottavo anniversario di Pontificato.
“La pandemia che continua a gravare su un così gran numero di persone in tutto il mondo ha posto in evidenza le vulnerabilità di singoli Paesi e dell’intera comunità internazionale nell’affrontare secondo giustizia ed efficienza l’attuale fase emergenziale”, osserva il Capo dello Stato.
“Operare con spirito di fraternità per superare le difficili circostanze dell’oggi, come Ella ci invita a fare, è un forte richiamo all’esercizio di una cittadinanza responsabile e una guida sicura per quanti svolgono incarichi istituzionali e politici”, prosegue Mattarella, secondo cui “tale altissimo appello dischiude e abbraccia orizzonti che superano le contingenti condizioni sanitarie e le pur gravi difficoltà sociali che ne conseguono. Esso, infatti, apre le menti e i cuori a una convivenza più pacifica, più prospera, più giusta, quella che Vostra Santità ha invocato per l’Iraq – e per tutto il mondo – nel corso del suo ultimo e importantissimo viaggio apostolico”.
“Con sentimenti di profonda gratitudine per la particolare sollecitudine e per il sincero affetto nei confronti del nostro Paese di cui Vostra Santità dà costante prova, Le rinnovo, insieme a tutti gli italiani, i più sentiti auguri per la felice ricorrenza odierna e per le oramai prossime Festività pasquali”, conclude il presidente della Repubblica.