Stefania Bonaldi: bersaglio di attacchi personali. Arriva il sostegno da alcune liste civiche

comune di Crema

Le liste civiche (Cittadini in comune, Crema bene comune e Crema città della bellezza) che hanno sostenuto Bonaldi sindaco di Crema vogliono stringersi accanto a Stefania, divenuta, dopo le vicende di San Donato, il bersaglio di attacchi personali volgari, crudeli e feroci.

L’odio e la cattiveria si sono materializzate attraverso i social con il solo intento di screditare l’immagine e la reputazione di Stefania donna, moglie e mamma.

Allora queste liste civiche, attraverso un comunicato di stampa, precisano che vogliono stringersi attorno a Stefania, e lo vogliano fare mettendo in pratica proprio le parole di Stefania: “nessuno si salva da solo”, neppure se si tratta di una donna forte, tenace a cui non manca certo il coraggio.

Continuano: “Dovremmo essere tutti uniti, compatti solidali e invece c’è chi pensa che la libertà di linguaggio possa essere utilizzata in qualsiasi modo anche in quelli più violenti e vigliacchi, posto che spesso, ma non sempre, i profili social più aggressivi sono anche quelli falsi” .

Concludono: “Noi non ci pieghiamo a questo gioco al ribasso del senso civico e chiediamo a tutte le forze politiche cittadine di mettere da parte, per una volta, le proprie convinzioni e di compiere un gesto di solidarietà nei confronti di una donna che, in un’occasione tanto tragica quanto delicata non ha fatto altro che rappresentare una comunità che è stata messa alla prova da un atto violento che solo per un miracolo non si è trasformato in un atto di sangue”.