A volte si semina (bene) ma non si raccoglie, almeno direttamente. È il caso dell’amministrazione pubblica che ogni quinquennio cambia a progetti in corso. È capitato a Madignano all’ex sindaco Elena Festari e alla sua Giunta che non riusciranno a condurre in porto la riqualificazione energetica di Sala delle Capriate e biblioteca ma che sono comunque soddisfatti per essere riusciti a far ottenere al Comune un contributo a fondo perduto che coprirà l’intero ingente costo dell’intervento. Opera che il neoeletto sindaco Piero Guardavilla si trova così confezionata come un regalo, pronto a essere scartato.
Un milione di euro dalla Regione
“Abbiamo appena saputo che il Comune di Madignano risulta tra i progetti ammessi al contributo a fondo perduto del bando regionale RECAP, al quale avevamo partecipato l’anno scorso, candidando per la riqualificazione energetica la Sala delle Capriate e la Biblioteca – annuncia soddisfatta Festari –. Il progetto rientra tra gli 83 progetti ammessi, il contributo ammonta a € 997.791,65”.
“Sono veramente contenta di questo risultato – la chiosa dell’ex primo cittadino – ottenuto grazie all’ottima collaborazione tra l’amministrazione comunale che ho avuto l’onore di guidare sino a giugno di quest’anno e l’ufficio tecnico. Con la somma stanziata il Comune potrà procedere all’isolamento del tetto dello stabile che ospita biblioteca e sala delle Capriate, al rifacimento degli infissi e delle vetrate, alla realizzazione del cappotto, al posizionamento dei pannelli fotovoltaici e al rifacimento dell’impianto di riscaldamento/condizionamento dei locali”.
Ora l’Ente locale potrà procedere con l’iter per l’appalto dei lavori e con l’efficientamento dei locali che si affacciano su piazza portici.
