Dopo la veglia di apertura celebrata ieri sera nella Pieve di Palazzo Pignano, oggi è entrata nel vivo la Visita Pastorale del vescovo Daniele Gianotti presso l’Unità Pastorale Betania. Questa mattina, presso la sala comunale di Monte Cremasco, si è svolto l’incontro con i sindaci e gli amministratori comunali.
A fare gli onori di casa il sindaco Giuseppe Lupo Stanghellini. Presenti i colleghi Graziano Baldassarre di Vaiano Cremasco e Giuseppe Dossena di Palazzo Pignano. Al loro fianco i sacerdoti delle tre comunità don Mario Botti, don Andrea Berselli, don Achille Viviani e don Arsène Mpole. In sala sono accorsi anche alcuni dei consiglieri e assessori delle tre amministrazioni. A moderare Angelo Marazzi, presidente della Pastorale Sociale e del Lavoro.
I sindaci hanno presentato i loro paesi
Il Vescovo ha premesso che con questo incontro si mette in ascolto degli amministratori, invitati a raccontargli “qualcosa dei vostri paesi e della guida civile”.
I sindaci hanno parlato delle rispettive comunità dal punto di vista demografico (numeri, percentuali di stranieri) e hanno sottolineato che la maggior parte della popolazione ha un’occupazione nel territorio cremasco, altri a Milano. Hanno indicato anche le caratteristiche dei propri paesi (l’antiquarium e gli scavi archeologici a Palazzo Pignano, villa Vimercati-Sanseverino a Vaiano), le opere prossime all’inaugurazione, i nuovi servizi (per esempio l’impegno dell’amministrazione di Monte Cremasco per attivare una sede Auser in paese con il supporto del gruppo di Vaiano), le associazioni e le collaborazioni già in essere tra Comuni.
Stanghellini, Baldassarre e Dossena hanno parlato anche delle difficoltà, soprattutto l’aumento vertiginoso della spesa nel sociale.
Comune e parrocchia, ottima collaborazione
Durante l’incontro è stato confermato l’ottimo rapporto instauratosi tra amministrazioni comunali e parrocchie. Una sinergia che vede gli uni a lavorare con gli altri per organizzare iniziative, per affrontare problematiche e per trovare soluzioni. Una collaborazione rafforzatasi anche con la costituzione delle Comunità energetiche rinnovabili.
All’appello lanciato da Palmiro Angelo Bibiani, vicesindaco di Vaiano Cremasco, di riaprire gli oratori, il Vescovo ha tenuto a sottolineare che i centri sono stati sempre aperti. “Non è sufficiente aprire se dentro non ci sono persone capaci di educare – ha puntualizzato -. Questa è la grande sfida che abbiamo come Chiesa. Non bastano i muri. Come Diocesi ci stiamo interrogando sulla possibilità di inserire educatori e alcune parrocchie si sono già mosse in questa direzione”.