Messa per migranti e rifugiati a San Bernardino

Il momento delle offerte dei doni

Celebrata questa mattina alle ore 10.00 nella chiesa parrocchiale di San Bernardino fuori le mura, la Messa internazionale del migrante e del rifugiato. Oggi è infatti la Giornata mondiale dal titolo “Dio cammina con il suo popolo”.

Organizzata dalla Caritas e dall’Ufficio Migrante della diocesi, l’ha presieduta don Federico Bragonzi, affiancato dal diacono Antonino. Andrès e alcuni giovani rifugiati hanno animato la Messa.

Don Federico, facendo riferimento alla preghiera del Papa per i Migranti, ha ricordato che siamo tutti pellegrini verso il Regno e non vogliamo smettere mai di camminare assieme ai nostri fratelli e sorelle migranti.

La testimonianza di un giovane africano

Dopo la breve omelia di don Federico, un giovane africano del Senegal di 24 anni ha raccontato la sua storia per raggiungere l’Italia, assieme a un suo amico. È stato accolto dalla Caritas cremasca che gli ha permesso di realizzare il suo sogno di studiare e di inserirsi nel mondo del lavoro.

Le letture e parti dell’Eucarestia, sono state annunciate in diverse lingue: il Gloria in spagnolo (e alcuni canti), la prima lettura in inglese e la seconda in francese; il Vangelo è stato letto in italiano.

All’offertorio sono stati portati al celebrante prodotti e oggetti tipici delle terre da dove provengono i migranti: il riso, il cous cous, il tamburo per dare senso al ritmo, un teiera segno di ospitalità, un mappamondo segno di fratellanza.

Al termine della celebrazione tutti i presenti hanno recitato la preghiera del Papa per Migranti e Rifugiati.

Bravissimo il chitarrista che ha accompagnato la Messa e i canti.

Dopo il momento liturgico, un infresco presso l’oratorio ad opera dei rifugiati ospiti della Caritas diocesana.

La Caritas ringrazia il parroco don Lorenzo Roncali per l’ospitalità.