Scannabue. Proseguono i lavori alla nuova scuola primaria. Inaugurazione in autunno

Due scorci della nuova e moderna scuola primaria di Scannabue

Proseguono i lavori alla nuova scuola primaria a Scannabue. Come noto, il vecchio plesso, realizzato negli Anni Cinquanta del secolo scorso, è stato raso al suolo, palestrina compresa, per lasciare posto, sullo stessa area, alla nuova struttura.
“I lavori stanno procedendo bene – commenta Pietro Rossi, assessore ai Lavori pubblici –. Insieme a tutta l’amministrazione tengo a rivolgere un profondo ringraziamento agli uomini della Termotecnica di Enna, impresa vincitrice dell’appalto. Sono persone splendide, si danno molto da fare per portare a termine il tutto come stabilito”.

L’inaugurazione sarà in autunno

La scuola non sarà inaugurata a settembre, all’avvio del nuovo anno scolastico. Sicuramente per il taglio del nastro si dovrà attendere autunno. Una data non è ancora stata fissata.
“Al suono della prima campanella di settembre la nuova struttura non accoglierà i bimbi e le bimbe – prosegue l’assessore –. Mancano i collaudi e la maggior problematica che stiamo registrando è quanto concerne la robotica. È importante ricordare che si sta costruendo una Primaria ultra moderna su un progetto del 2018. Sono trascorsi sei anni e nel frattempo la robotica, che riguarda le luci e molto altro, è progredita notevolmente. Quindi è necessario adeguare tutto quanto previsto inizialmente”.

A fine agosto la biblioteca trasloca in via Marco Polo, 8

Lo stabile ospiterà fino a 150 persone e prevede le aule dove si svolgeranno le lezioni quotidiane, le aule destinate ad altro utilizzo, una per educazione fisica con relativi spogliatoi (femminili, maschili e per i professori-allenatori) e infermeria, e la biblioteca.
“Il prossimo anno scolastico le classi delle elementari non saranno più sette, bensì otto – spiega Rossi –. Pertanto abbiamo pensato che una classe sarà ospitata presso gli spazi dove attualmente c’è la biblioteca. Questa, invece, a fine agosto sarà trasferita in via Marco Polo, 8”.
L’ambiente pensato per ospitare il servizio è di dimensioni ridotte, ma garantisce il proseguimento dell’attività. Saranno esposti 1.300 libri d’attualità, i più scelti tra gli utenti, e con Internet attivo sarà sempre possibile usufruire del servizio interbibliotecario.