Capralba. Cittadinanza attiva… solo se vinco. Lanzeni lascia

S’insedierà sabato mattina a mezzogiorno l’amministrazione comunale a guida Damiano Cattaneo che, con 530 voti ottenuti dalla sua lista “Insieme per Capralba e Farinate”, s’è confermato per il secondo mandato.

Un risultato non del tutto scontato prima del voto, essendo in campo altre due liste: “Civitas per Capralba e Farinate”, con candidato sindaco Roberto Ferla, capogruppo di minoranza nel precedente quinquennio, di area centrodestra, fermatosi a 411 voti, benché alle Europee – ma anche alle politiche – lo schieramento di Meloni & C. raccolga da sempre la stragrande maggioranza dei consensi dell’elettorato locale.

Delusione e surroga in Cittadinanza attiva

E “Cittadinanza attiva”, con candidato Pierluigi Lanzeni – con alle spalle una pluridecennale esperienza di assessore e sindaco – che, per quanto presentatasi come civica, di fatto… pescava nel medesimo bacino del centrosinistra, e che ha ottenuto solo 258 preferenze. Un esito decisamente sconfortante, che sembra proprio essere stato incassato anche peggio dall’interessato. Il quale, ancor prima d’essere convocato formalmente a occupare l’unico posto in minoranza spettante alla sua lista, ha presentato la rinuncia. Un gran rifiuto ritenuto incomprensibile, una… fuga ingiustificata e giudicato negativamente pressoché da tutti, sia da chi gli ha accordato fiducia, sia dagli avversari di ambo gli schieramenti.

E deludente persino per i componenti il gruppo “Cittadinanza attiva” – stando ad alcune indiscrezioni trapelate – a cui non sembrano bastare le sue rassicurazioni di restare a coordinarne l’azione in prospettiva della futura tornata e a dare adeguato supporto alla subentrante in consiglio comunale. Alla sua rinuncia, infatti, è immediatamente seguita anche quella del primo dei votati, l’imprenditore edile Andrea De Carli, per cui entrerà in minoranza la dottoressa Ornella Protopapa, già designata – in caso di affermazione della lista – vicesindaco.