Chieve. La sindaca Orietta Berti è già al lavoro. Promette dialogo e confronto con i cittadini

Chieve

È Orietta Berti la prima sindaco donna nella storia amministrativa di Chieve. Alle comunali dell’8 e 9 giugno, che in paese hanno registrato un’affluenza del 66,09%, la neo prima cittadina e la sua lista civica Chieve Futura hanno ottenuto ben 909 voti, il 76,84%. Si tratta di una vittoria netta. Infatti l’avversaria Monica Riccardi, alla guida dell’altra lista civica Chieve Dinamica, si è fermata al 23,16%, 274 voti.
Una vittoria arrivata dopo una campagna elettorale che la stessa Berti definisce “intensa ed estenuante”, ma vissuta sempre con la voglia in incontrare le persone e di mettersi in ascolto delle loro richieste.

Premiati l’impegno del gruppo e le proposte concrete del programma

“Il verdetto inequivocabile delle urne, che mi lusinga e mi riempie di sincera gratitudine, premia l’impegno e la passione che il mio gruppo ha dimostrato e dimostra verso questa comunità e questo paese” dichiara la neo sindaco, sottolineando che è stato premiato il programma amministrativo basato su proposte concrete, frutto di una profonda conoscenza del territorio, delle persone e delle varie potenzialità.
“Continueremo su questa strada, mettendoci sempre a servizio dei cittadini” assicura, promettendo apertura al dialogo e al confronto con la comunità anche nei prossimi cinque anni. Per garantire ciò sarà offerta anche la possibilità di incontrare gli amministratori nel palazzo comunale, in giorni e orari stabiliti.

Il Consiglio comunale: maggioranza e minoranza

Il tempo di festeggiare l’importante risultato e via subito al lavoro. Nei prossimi giorni verrà costituita la Giunta e quindi calendarizzato il primo Consiglio comunale di insediamento.
Il Consiglio sarà così composto: Agostino Fusar Poli (il più votato con 55 preferenze), Giovanni Cremonesi, Cristina Rossoni, Lucrezia Zaletti, Luciano Spinelli, Sara Conti e Marco Chiesa per la maggioranza; Monica Riccardi, Anna Lisa Arpini e Damiano Luigi Nichetti per la minoranza.

La neo prima cittadino non perde tempo: i prossimi impegni

Berti si è già messa all’opera per dare continuità ai progetti in sospeso e per non ritardare l’attività amministrative ordinaria. Riguardo alle prime azioni del suo mandato afferma: “Dobbiamo far partire il centro estivo comunale, occuparci di alcuni appalti in scadenza e programmare le opere già indicate come prioritarie nel nostro programma elettorale, una su tutte la sistemazione del nostro cimitero con l’abbattimento delle barriere architettoniche esistenti”.

Riccardi ringrazia e dice: “Costruiremo un’opposizione forte”

Anche sul fronte opposizione non si è perso tempo. Riccardi e i suoi sono pronti al lavoro tra i banchi dell’opposizione. “Abbiamo una responsabilità nei confronti di coloro ai quali ci hanno dato fiducia – commenta Riccardi, già negli anni passati in minoranza –. Noi ci saremo e costruiremo un’opposizione ogni giorno più forte. Vogliamo rappresentare la politica bella, quella concreta e costruttiva, circolare e trasparente”.