“Siamo ormai a giugno: che posizione prende il sindaco sulle proposte per la materna comunale, che non possono attendere in vista del nuovo anno da settembre? I genitori si sono chiaramente espressi, chiedendo in primis l’assunzione di un insegnante in più al posto di supplenti temporanei e a chiamata incerta, che chiaramente sono difficili da reperire. Esattamente la proposta da Forza Italia in commissione consigliare, cui Bergamaschi non ha ancora risposto”. Laura Zanibelli, come peraltro ha fatto l’altra sera in Consiglio comuanle, non molla e chiede soluzioni. In sala Ostaggi, tra l’altro, la consigliera aveva anche evidenziato l’atteggiamento “non proprio collaborativo” dell’assessora all’Istruzione durante l’incontro con mamme e papà.
Ampia veduta
“Se questo è il punto principale della proposta, i genitori hanno anche chiesto un ulteriore rafforzamento, ad esempio con l’educatore di plesso. Chiaro che il nuovo assessore al Bilancio (Giuseppe Bellandi, ndr) dovrà trovare le risorse economiche, eventualmente rivedendo altre spese e la sostenibilità. Ma la proposta è chiara e con ampia veduta, anche nella prospettiva di prossimi pensionamenti”, riflette ancora la forzista. Ricordando che il primo cittadino e l’assessore alla partita non hanno ancora risposto a un’altra richiesta di FI in commissione, cioè cosa prevedono nel più lungo termine per la scuola materna”.
Ragionevole apertura 
Venendo al rimpasto di Giunta, Zanibelli sostiene che “Bergamaschi si è dimenticato di valutare un altro cambio, rispetto alla delega dell’Istruzione. Quando i genitori invitano il sindaco a un tavolo allargato ‘in qualità di garante di un piano di ragionevole apertura e ascolto nel rispetto di tutti‘ è chiaro il riferimento a chi, in assemblea, almeno, parrebbe non aver assunto un tono di ragionevole apertura e ascolto di tutti”. Nel frattempo, “si proceda con una direzione chiara e reperendo le risorse adeguate per organizzare il servizio, nel rispetto degli obiettivi condivisi con le famiglie quando hanno iscritto i loro bambini“. Domani sulle nostre colonne le proposte del Comitato genitori.
