Uno spettacolo senza copione. Una storia inventata insieme al pubblico. Una narrazione con parole e immagini che ha coinvolto il pubblico e che recentemente, all’auditorium “Piero Ferri” del centro civico, ha visto come autori e drammaturghi i bambini e le bambine delle classi quarte delle Primarie della città e delle frazioni di Masano e Vidalengo.
Spettacolo interattivo con tema bullismo
Partendo dalle unità narrative, gli spettatori sono stati chiamati dalla compagnia teatrale La pulce a scegliere luogo, tempo, caratteristiche e caratteri dei protagonisti e soprattutto gli eventi della storia.
Mentre l’attore-conduttore Enzo Valeri Peruta intratteneva e stimolava il giovanissimo pubblico, il collega attore-illustratore Michele Eynard disegnava in tempo reale su una lavagna luminosa tutto ciò che veniva ideato.
Le classi, che hanno partecipato allo spettacolo su due turni, con parole e immagini hanno raccontato prima la storia di Chiara, 16enne romana, studiosa e introversa, e poi quella di Alex (nella foto), 12enne con un braccio meccanico, abitante di Ixos, città del futuro.
Entrambi i racconti sono storie che hanno come protagonisti vittime di bullismo, ma che con coraggio, ottimismo, generosità, empatia e condivisione riescono a superare le loro paure, tendendo persino una mano leale a quei bulli che li tormentavano.
Soddisfatto il primo cittadino
“Una tematica non facile – afferma il sindaco Claudio Bolandrini – ma che con lo spettacolo La storia siamo noi della compagnia teatrale La Pulce i giovanissimi spettatori-autori hanno saputo affrontare da protagonisti con fantasiosa serietà, sana leggerezza, grande impegno e vivace partecipazione all’interno di un originale percorso di educazione alla legalità e prevenzione al bullismo. Ringrazio il personale della Biblioteca comunale per il lavoro svolto con grande professionalità e passione”.