“Cambio di passo” in Comune. Beretta: “Infantilismo politico”

Beretta (Italia Viva) nell’ultimo Consiglio comunale

Anche il consigliere comunale Simone Beretta (Italia Viva) interviene in tackle sulle dichiarazioni del sindaco Fabio Bergamaschi rispetto al cambio di passo amministrativo.
“Gli consiglio di fermarsi perché appena si muove combina disastri”, ha attaccato deciso tra i tavolini di piazza Duomo giovedì mattina. “L’avevo detto: già dopo pochi mesi il sindaco sarebbe dovuto intervenire nella Giunta: c’è troppa carenza di autorità istituzionale. La responsabilità, però, è tutta del primo cittadino”. E ora, Beretta suggerisce di “non umiliare l’assessore Gianluca Giossi. Non lo sostituisca con chi in vent’anni non ha mai risolto il problema del mercato coperto (il suo vuole essere un riferimento chiaro a Franco Bordo, ndr)”.

“Si va in Giunta per amministrare non per imparare a fare l’assessore”

L’esponente di Italia Viva è convinto che Bergamaschi non avrà comunque il coraggio di dare una svolta vera: “Si va in Giunta per amministrare non per imparare a fare l’assessore”. Il consigliere è un fiume in piena e accusa il sindaco di infantilismo politico. “Non gli chiedo di dimettersi, lo faccia lui direttamente. Tanto in dieci anni da assessore, più due da sindaco, non ha imparato a fare nulla”.

“Ci vuole coraggio”

La critica è pesante, con la richiesta di “aprire la crisi in Consiglio comunale; deve avere il coraggio di promuovere un confronto con tutti, dopo che nei fatti e pubblicamente ha ammesso che le cose non girano per il verso giusto. Ci sono partite importanti da giocare”.
Un confronto serio, però, “non come ha fatto pensando di marginalizzare, deresponsabilizzandolo nei fatti, il centrodestra nominando Gianni Rossoni presidente dell’Area Omogenea e Renato Ancorotti a capo della Fondazione Its”. Ampio servizio sul giornale di oggi in edicola.