Fonte Acqua de Gnidèl, la casa dell’acqua posizionata in via delle Alpi, è stata ufficialmente inaugurata dall’amministrazione comunale e dai vertici di Padania Acque.
L’evento, svoltosi nella tarda mattinata di oggi, è stato arricchito dalla partecipazione di una rappresentanza degli alunni della Primaria “G. Riboni” e della Secondaria di primo grado “P. Premoli” che hanno presentato l’approfondita attività di educazione ambientale svolta in classe: poesie e testi dedicati alla risorsa idrica, bene prezioso e non infinito da usare con cura e parsimonia; elaborati in forma di grafici per analizzare il risparmio idrico derivante dalle buone pratiche antispreco e alcuni dati riferiti all’impronta ecologica lasciata dall’elevato consumo di acqua in bottiglie di plastica, che genera un impatto negativo per l’ambiente.
Soddisfazione per la Casa dell’acqua nel quartiere Moroncina
Il sindaco Stefano Samarati ha espresso soddisfazione per l’impianto di acqua di rete che sorge di fronte al nuovo parco giochi del quartiere Moroncina, uno dei più popolosi dell’abitato, una zona residenziale che il Comune sta riqualificando mediante l’installazione di alcuni servizi pubblici.
L’inaugurazione è proseguita con l’intervento del presidente di Padania Acque Cristian Chizzoli, il quale ha ricordato che il gestore unico del Servizio Idrico Integrato della provincia di Cremona è da tempo al lavoro per installare una casa dell’acqua in ogni Comune con lo scopo di favorire l’accesso all’acqua pubblica.
Acqua naturale e frizzante usando il Qr Code
“Siamo contenti – ha dichiarato Chizzoli – che anche la comunità di Agnadello si aggiunga alla rete di Fonti che distribuiscono acqua ecologica, sicura, a km zero e gratuita”.
Ha concluso ricordando il funzionamento della Casa dell’acqua: «L’acqua distribuita da Fonte Acqua de Gnidèl, che è possibile prelevare usando il Qr Code fornito alle utenze domestiche, condomini e titolari di pozzi privati, è la stessa che sgorga da tutti i rubinetti ma viene erogata sia naturale che frizzante refrigerata attraverso un moderno sistema di filtrazione a raggi UV che la rende ancor più gradevole da bere”.
Giovani, custodi dell’acqua e ambasciatori di buone pratiche
L’amministratore delegato Alessandro Lanfranchi si è rivolto ai bambini e ai ragazzi presenti, invitandoli a essere custodi dell’acqua e ambasciatori di buone pratiche per spronare gli adulti a una maggiore attenzione nei confronti della risorsa, “oro blu” da utilizzare correttamente e con responsabilità attraverso piccoli e semplici, ma importanti, gesti quotidiani come l’abitudine a bere acqua di rete riempiendo bottiglie in vetro e borracce, contenitori riutilizzabili, che riducono la produzione di rifiuti di plastica.
Dopo la benedizione della fonte e dei presenti impartita dal parroco don Marco Leggio, la cerimonia è continuata con il tradizionale taglio del nastro e si è conclusa con l’omaggio delle borracce Goccia da parte dalla mascotte Glu Glu.
