Romanengo. Alla Rocca il Giardino dei ciliegi

Il progetto del Giardino dei ciliegi

Sarà inaugurato in primavera il riqualificato Giardino dei ciliegi, polmone verde annesso alla Rocca di Romanengo, un tempo ricco di piante di ciliegio e per questa ragione così battezzato. Il progetto è pronto, al Comune è costato 15mila euro, e finanziato grazie a un contributo di Regione Lombardia pari a 150mila euro.
“I lavori sono iniziati con la sistemazione di una parte del terrapieno che ospita piante e arbusti – spiega il sindaco Attilio Polla –. Sono state eliminate le piante e le essenze ammalorate che sono state e saranno sostituite, nell’ambito di un intervento che riprenderà a breve”.

Oasi verde per scuole e cittadini
Una volta completato il Giardino dei ciliegi sarà un’oasi verde con piante, essenze varie, panchine e una speciale passerella rialzata in legno e ferro che consentirà di attraversarlo.
“Immaginiamo possa servire le scuole, gli spazi della Rocca e i suoi fruitori oltre che la Rsa – continua Polla –. L’accesso, infatti, potrà avvenire sia dal cortile dell’antico maniero, sul quale si affaccia anche l’ingresso della Fondazione Vezzoli, sia dalla terrazza delle scuole medie. Ma l’utilizzo sarò rivolto a chiunque voglia concedersi una passeggiata nel verde, un momento di relax su una panchina all’ombra di un albero o, semplicemente, per chi cerchi un posto incantato, magari dove immergersi in una piacevole lettura”.
La fruizione, quantomeno all’apertura, sarà solo diurna. “Proprio così – conclude il primo cittadino –. Non abbiamo risorse per pensare anche all’illuminazione che certamente sarebbe suggestiva e funzionale a un utilizzo anche serale. Vedremo se riusciremo a trovare fondi tra le pieghe di Bilancio o a intercettare altri finanziamenti”.
Una volta completata la riqualificazione della ex cascinetta annessa alla Rocca, con i lavori che ripartiranno a breve dopo un anno di stop, l’amministrazione comunale avrà completato il make-up a questo storico angolo del paese.